Si è tenuto nei giorni scorsi il primo incontro fra l’assessore al turismo della nuova amministrazione della Spezia e Confcommercio, Confesercenti, Cna e Confartigianato, ovvero le associazioni di categoria appartenenti al coordinamento provinciale di Rete imprese. La riunione è stata lunga e proficua perché sono stati affrontati molti temi legati alla situazione ed alle prospettive del settore turistico, costantemente in crescita nella città capoluogo.
In questo momento, dopo la nascita della nuova amministrazione comunale, le associazioni di categoria sono fortemente interessate al rinnovo dell’accordo riguardante l’utilizzo del gettito dell’imposta di soggiorno secondo le indicazioni contenute nel “Patto per il turismo” sottoscritto dal Comune della Spezia con l’amministrazione regionale. L’accordo siglato in precedenza aveva validità fino al termine del mandato dell’amministrazione uscente.
L’occasione è buona, sia per le associazioni che per l’amministrazione comunale, in quanto si presenta la possibilità di fare un bilancio sull’efficacia delle intese stipulate in precedenza e provare a migliorare le prestazioni di tutti i soggetti coinvolti nella elaborazione di programmi di lavoro finalizzati a sostenere la crescita del settore turistico e nella capacità di tradurre tali programmi in fatti e realizzazioni concrete.
Per parte loro, le associazioni di categoria presenti (sentita anche Confindustria, che non ha partecipato all’incontro) hanno presentato all’assessore Frija la richiesta di rinnovo dell’accordo citato accompagnandola con alcune proposte di modifica. È stato proposto di ricostituire l’apposito Tavolo tecnico con le associazioni firmatarie dell’accordo sottoscritto il 2 febbraio 2018 allo scopo di concordare le attività a cui destinare il 60% delle somme
incassate con l’imposta di soggiorno. Le singole associazioni saranno rappresentate da due delegati ciascuna. Il Tavolo si riunirà con cadenza trimestrale e/o su richiesta di tutte le associazioni che lo compongono e/o dell’amministrazione comunale. Inoltre le associazioni hanno chiesto di istituire un fondo per il sostegno agli investimenti di carattere innovativo nelle strutture ricettive (per esempio migliorare l’efficienza energetica, abbattere le barriere architettoniche…). Al termine della riunione, i rappresentanti delle associazioni hanno assicurato la piena disponibilità a collaborare alla redazione di un Piano strategico del turismo che si ponga l’obiettivo di consolidare i risultati.