Danni del maltempo a Luni
Confartigianato ha avviato una serie di sopralluoghi alle aziende della provincia per valutare direttamente la situazione in seguito agli eventi metereologici di ieri. Tutte le sedi sono allertate e presso gli uffici è possibile recuperare i modelli predisposti dalla Camera di Commercio per la segnalazione dei danni. “Auspichiamo sia avanzata la richiesta di stato di calamità – spiega il direttore della Confartigianato spezzina Giuseppe Menchelli, che ha visitato Marinella e Luni –, la situazione che abbiamo avuto sotto gli occhi è drammatica: stabilimenti balneari danneggiati, capannoni e uffici invasi dall’acqua e da fango, parcheggi con alberi abbattuti, macchinari danneggiati”. L’Associazione chiede che vengano messi in campo tutti gli strumenti per ottenere la dichiarazione dello stato di calamità e per ripristinare per quanto possibile la normalità con acqua potabile, luce e telefoni. “E’ necessario – conclude Menchelli – che le politiche sull’emergenza climatica e le azioni sul dissesto idrogeologico vengano messe al centro dell’agenda elettorale per evitare che tali situazioni si ripresentino ad ogni evento metereologico”.
Confartigianato informa che per eventuali e future richieste di indennizzi per i danni dovuti ai recenti eventi atmosferici, è necessario: fotografare i danni subiti; far effettuare i lavori di ripristino da imprese che possano emettere la necessaria documentazione di spesa per le attività svolte. Confartigianato precisa che al momento non sono state stanziate risorse per i danni subiti: le misure sopra indicate devono intendersi come preventive per gli eventuali stanziamenti che potrebbero essere messi a disposizione in futuro. La segnalazione dei danni subiti deve avvenire compilando il modulo allegato entro 30 giorni dall’evento alla Camera di Commercio competente, a mano presso gli sportelli camerali predisposti, a mezzo raccomandata (al fine del rispetto dei termini previsti fa fede il timbro postale di spedizione) oppure tramite Pec (posta elettronica certificata) all’indirizzo Pec della Camera di Commercio.