La provincia si lecca le ferite dopo le immagini di devastazione che sono arrivate da tutto il territorio. Dalla Val di Vara alla Val di Magra, fino alla Toscana dove ad Avenza una donna è morta, si contano danni ancora in fase di stima, avanza la richiesta da parte di più Regioni dello stato di calamità, mentre il Liguria è stato firmato lo stato di emergenza e centinaia di interventi in corso per riportare tutto alla normalità. La Val di Magra sta pagando il prezzo più alto con il borgo di Marinella semi devastato, Luni e Ortonovo messe in seria difficoltà. Anche nel territorio comunale della Spezia proseguono le operazioni di messa in sicurezza.
Nella sola giornata di ieri sono stati condotti più di cento interventi da parte dei Vigili del fuoco e altrettanti sono in attesa nella giornata di oggi. I danni causati dalle raffiche di vento sono stati registrati soprattutto a infrastrutture leggere come gazebo e tettoie, tetti semi scoperchiati, grondaie divelte, piante sulle sedi stradali.
Dal punto di vista della viabilità, quella provinciale ha retto anche se alcune aree continueranno a restare delle sorvegliate speciali per possibili smottamenti, alcuni di piccola entità si sono verificati ieri e la maggior parte delle azioni si sono concentrate anche per la rimozione piante dalle sedi stradali. Quanto avvenuto nel territorio spezzino si potrebbe riassumere in una morsa che ha stretto la provincia al mattino sul versante della Val di Vara, nelle ore successive la Val di Magra. Prima delle 7 la forte perturbazione da Sestri levante è salita e si è letteralmente scaricata nella zona di Varese Ligure con danni pesantissimi a frutteti, coltivazioni, abitazioni e auto bersagliate da grossi chicchi di grandine. Quanto avvenuto in Val di Magra invece è la coda della devastazione che dapprima ha stravolto la zona di Massa Carrara. La Toscana piange le sue vittime e gli effetti gravissimi sul territorio. La furia del maltempo che ha travolto Marinella, Luni e Ortonovo ha causato diverse evacuazioni e ora si guarda anche alla viabilità. Nelle prossime ore la Provincia interverrà sul vialone di Marinella in Via XXV Aprile, di competenza dell’Ente, si è verificato il cedimento dei canneti. Per quanto riguarda la Statale 432 è di competenza Anas e li si sono verificati i maggiori disagi.