“Chiediamo lo stato di emergenza per i territori devastati dall’ondata di maltempo che questa mattina si è abbattuta sullo Spezzino, colpendo la costa come l’entroterra. In un momento in cui si abbracciava il ritorno alla normalità dopo il periodo più difficile della pandemia, tante attività all’aperto, a partire dall’agricoltura, si trovano ad avere a che fare con una nuova emergenza, che è necessario affrontare immediatamente e con strumenti straordinari”. Lo ha detto il consigliere democratico Davide Natale in una nota in cui annuncia di essere pronto a sostenere le istanze degli enti locali e delle aziende del territorio che chiederanno l’intervento della Regione e dello Stato.
“Le immagini di devastazione che giungono da varie parti della provincia spezzina impongono una reazione rapida e decisa da parte delle istituzioni. Ai cittadini e alle imprese la massima vicinanza in questi momenti difficili e, purtroppo, non nuovi nella recente storia del nostro territorio – sottolinea Natale -. Una frequenza che, ancora una volta, rende evidente l’impatto dei cambiamenti climatici sulla vita delle persone e deve far riflettere anche i più scettici sull’importanza della sfida che abbiamo di fronte: costruire un rapporto virtuoso con l’ambiente che ci circonda e ci sostenta tutti”.
“In tempi di scelte strategiche, rese possibili da un grandioso piano di investimenti come il Pnrr, non si può che lavorare per prevenire il dissesto idrogeologico, mettendo per esempio in condizione gli agricoltori di recuperare le terre abbandonate negli scorsi decenni. Ma questo è anche il tempo di imboccare definitivamente la via dell’energia rinnovabile, chiudendo la pagina dei combustibili fossili di cui la Spezia ha conosciuto l’ascesa, volendo oggi essere protagonista nel suo superamento”.
