Cantina allagata? Ecco cosa fare prima che la situazione peggiori
Un tubo scoppiato o condizioni meteorologiche estreme possono provocare un allagamento specie in contesti come la cantina, generando un problema che richiede un’azione urgente e che comporta un duro quanto accurato lavoro di pulizia. L’importante è quindi prendere tutte le misure necessarie per stare al sicuro e mitigare eventuali danni aggiuntivi. In riferimento a quanto sin qui premesso, ecco cosa fare prima che la situazione peggiori quando la cantina si presenta allagata.
Contattare una ditta esperta
Nel momento in cui la cantina si presenta allagata, la prima cosa da fare consiste nel contattare un professionista esperto. Quest’ultimo infatti, oltre che liberarla dall’acqua in eccesso, è in grado anche di effettuare un’ispezione per assicurare che lo spazio sia pulito e sicuro e che non sia necessario intraprendere ulteriori misure per prevenire danni più gravi. Può quindi rivelarsi molto utile ottenere l’aiuto di un professionista come quello della ditta di spurghi a Varese in quanto qualificato e in grado di valutare la situazione. Inoltre dopo aver risolto il problema, il tecnico incaricato può anche offrire degli utili consigli per evitare che l’inconveniente possa ripresentarsi a breve termine. Detto ciò, va altresì aggiunto che contattare il suddetto esperto significa anche fare delle valutazioni soprattutto se l’inconveniente si è presentano a seguito di rottura di condotte idriche. Il professionista infatti dopo aver rimosso l’acqua, potrebbe consigliare la sostituzione parziale di alcune tubazioni oppure l’installazione di una nuova diramazione. Per evitare infine che la situazione possa peggiorare, ci sono infine delle accortezze da prendere in attesa che la ditta incaricata intervenga. Nello specifico si tratta di seguire delle semplici linee guida dettagliatamente elencate nei passi successivi.
Come si manifesta l’allagamento di una cantina?
In genere un seminterrato allagato sia esso adibito a garage o a cantina potrebbe riempirsi di acqua pulita o contaminata. Ci sono essenzialmente tre cause scatenanti ossia quella derivante da un tubo rotto, da acqua piovana copiosa o da otturazione dello scarico. In presenza di tali condizioni, contattare un’azienda esperta è fondamentale non prima di aver interrotta l’alimentazione elettrica del contesto. Ciò ridurrà il rischio di scosse elettriche e creerà un ambiente più sicuro in cui muoversi e magari mettere in salvo materiale a rischio di deterioramento.
Rimuovere gran parte dell’acqua dalla cantina
Per ripulire la cantina allagata a seguito di un’infiltrazione di acqua piovana e quindi non dovuta a nessuna rottura di condotte, ci sono alcune semplici operazioni da seguire per evitare che la situazione possa peggiorare. Nello specifico si tratta di indossare stivali di gomma, e se l’allagamento non è esteso, usare un aspirapolvere umido/secco per eliminare l’acqua o anche una scopa e un secchio. Viceversa se il liquido è presente in grandi quantità per rimuoverlo velocemente, è preferibile chiamare un professionista in quanto dispone di pompe di aspirazione ideali per tirare fuori l’acqua. Una volta che quest’ultima è stata rimossa, conviene tirare fuori tutto ciò che è presente nella cantina, e farlo asciugare a sole o aiutandosi con dei panni puliti. Per completare il lavoro conviene posizionare nell’ambiente un deumidificatore in modo che possa essiccare le pareti entrate a contatto con l’acqua e scongiurare quindi il pericolo di muffe.
