Questa mattina presso Palazzo Civico si è tenuta la firma dell’accordo “Prezzi bloccati” tra l’amministrazione comunale della Spezia e Coop Liguria. Alla sottoscrizione erano presenti il sindaco Pierluigi Peracchini, l’Assessore ai Servizi Sociali Lorenzo Brogi, il presidente di Coop Liguria Roberto Pittalis e la dirigente dei Servizi Sociali del Comune della Spezia Stefania Branchini. L’accordo si pone l’obiettivo di favorire la tutela del valore di acquisto delle famiglie a basso reddito, delle persone anziane e dei fragili individuando almeno dieci beni primari, facilmente individuabili tra gli scaffali, che potranno essere acquistati a prezzi calmierati. L’evolversi della situazione epidemiologica dal 2020 a oggi ha richiesto fin da subito l’assunzione immediata di iniziative utili a sostegno della collettività, che tuttora si rendono necessarie considerato il permanere delle difficili condizioni del quadro socioeconomico. “Importante accordo siglato fra il Comune della Spezia e Coop Liguria per contenere i prezzi della spesa a seguito dei difficile momento di crisi che stiamo vivendo – dichiara il Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini – tra il Comune e la Coop c’è sempre stata una grande sinergia, che viene testimoniata ancora oggi con questo accordo. Un segnale concreto, di vicinanza e solidarietà è stato proprio quello di calmierare i prezzi di alcuni prodotti di consumo per un certo periodo di tempo, un segnale di cui ringrazio il presidente Pittalis”.
“Come Coop Liguria – dichiara il presidente, Roberto Pittalis – abbiamo immediatamente aderito all’iniziativa promossa dal Comune della Spezia volta a tutelare il potere d’acquisto dei cittadini, perché il nostro obiettivo primario – e la nostra stessa ragion d’essere in quanto cooperativa di consumatori – è garantire ai nostri Soci e clienti prodotti di buona qualità al miglior prezzo. Lo abbiamo fatto scegliendo 10 dei nostri prodotti a marchio più richiesti, sui quali riusciamo a esprimere il meglio dei nostri valori e della nostra convenienza. Da mesi ci stiamo impegnando per evitare di riversare sui consumatori i rincari ingentissimi che ci sono stati richiesti dai fornitori, a fronte del forte incremento dei costi dell’energia e delle materie prime, e questo impegno ha permesso di calmierare il mercato. La situazione però è molto complessa: occorre trovare un equilibrio tra la necessità di garantire a tutti l’accessibilità ai prodotti primari, indispensabili per la spesa quotidiana, e la tenuta del sistema produttivo italiano. Per farlo, bisogna individuare i prodotti chiave da mantenere a basso prezzo e tutelare le imprese liguri, a garanzia dell’occupazione e dell’economia del nostro territorio”.
