Nuovamente deserta l’asta per l’ex Istituto Alberghiero di Lerici. Nessun offerta è stata infatti recapitata a Palazzo Civico entro i termini prefissati. Il bene, che questa volta partiva da una base d’asta, ulteriormente ridotta, di 3 milioni e 285mila euro, ricade in territorio lericino, ma Lerici, che ne detiene gli 8/48, ne condivide la proprietà con numerosi altri enti comunali (16/48 per il Comune della Spezia; 1/48 a testa per Ameglia, Arcola, Castelnuovo, Levanto, Luni, Porto Venere, Santo Stefano e Sarzana) e con la Provincia della Spezia (16/48).
“Uno dei problemi più importanti del nostro territorio – così il sindaco Leonardo Paoletti venerdì scorso in consiglio comunale – è la residenzialità, vogliamo dare case ai residenti e portare giovani nel nostro territorio. Se il prezzo di vendita diminuisce, è un problema più per gli altri enti comproprietari, mentre per noi significa che chi acquisterà potrà investire nella realizzazione di appartamenti a costo inferiore. Appartamenti che, avendo noi vincolato l’immobile con la norma della residenzialità, potranno essere venduti o locati solo a residenti del territorio lericino; e occorre che questi appartamenti abbiano un costo abbordabile per una comune famiglia, perciò occorre che il prezzo di vendita sia più basso possibile”.
In merito all’immobile, in particolare alla situazione di copertura e area esterna (in merito giorni fa una lettera indirizzata a più enti da parte di alcuni residenti della zona) è intervenuta anche l’assessore all’Ambiente Claudia Gianstefani. “Questa amministrazione – ha affermato – nel 2016 si è occupata della messa in sicurezza della copertura di eternit, facendosi anche carico delle spese che gli altri enti comproprietari non hanno sostenuto, e il nostro Comune è in stretto contatto con la Provincia, ente proprietario della maggior quota, che si occupa delle schede di autonotifica rispetto al monitoraggio sul tetto. Siamo ben consapevoli della situazione dell’immobile, che sta seguendo un percorso d’asta ovviamente al ribasso perché per l’acquirente l’intervento sulla copertura sarà importante”. Gianstefani ha inoltre comunicato “ernoa già in programma interventi di sfalcio che si stanno concludendo in queste ore”.