Giancarlo Giannini ospite di Pierluigi Diaco a Ti Sento, Rai 2, maggio 2022
Compie ottant’anni il grande Giancarlo Giannini, nato alla Spezia il 1° agosto del 1942. Dopo l’infanzia trascorsa a Pitelli, ecco ancora bambino il trasferimento a Napoli, quindi a Roma, dove si iscrive all’Accademia d’arte drammatica. Una grande e ancora vivace carriere la sua, in veste di attore ma anche di doppiatore e regista. Storico il sodalizio con la recentemente scomparsa Lina Wertmuller, nell’ambito del quale Giannini ha dato vita a indimenticabili interpretazioni e personaggi, più volte in magica sinergia con l’indimenticata Mariangela Melato. Tra i grandi registi italiani con cui ha lavorato si annoverano poi Bolognini, Lattuada, Scola, Zurlini, Risi, Monicelli, Visconti, Petri, Corbucci, Loy, Magni, Montaldo, Lizzani, Avati, lo spezzino Oldoini, Virzì. Apprezzato interprete di piano nazionale e internazionale – si ricordino ad esempio i film con Rainer W. Fassbinder, Francis F. Coppola e Ridley Scott o i recenti Bond Casino Royale e Quantum of Solace -, nel 2021 è stato in sala con Gianni Schicchi di Damiano Michieletto e I fratelli De Filippo di Sergio Rubini, in cui interpreta Eduardo Scarpetta. Conta numerosi premi, tra cui sei David di Donatello, altrettanti Nastri d’argento, cinque Globi d’oro e il Prix per la miglior interpretazione maschile per Film d’amore e d’anarchia, della Wertmuller, al Festival di Cannes, nel 1973. Quattro anni più tardi la candidatura all’Oscar come miglior attore protagonista per Pasqualino Settebellezze (una delle quattro candidature del film agli Academy Awards), sempre diretto dalla grande regista romana.
