I percorsi ad anello individuati dal Cai durante il lockdown per permettere agli spezzini di muoversi nella natura senza creare assembramenti si rivolgono ai turisti. Da agosto, infatti, le schede illustrative e i testi che le accompagnano saranno disponibili anche in inglese.
La presentazione dell’iniziativa è avvenuta questa mattina presso Palazzo Civico, dove il presidente del Cai spezzino Alessandro Bacchioni ha illustrato l’evoluzione del volume cartaceo nel quale Gianmarco Simonini ha raccolto i 30 percorsi, ottenendo un successo del tutto imprevisto.
Alla presentazione erano presenti anche il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini, l’assessore al Turismo Maria Grazia Frijia e l’assessore ai Servizi sociali Lorenzo Brogi.
Dopo la pubblicazione cartacea e il sito internet in italiano l’obiettivo dichiarato dal Cai e dall’amministrazione comunale è quello di allargare la fruibilità dei percorsi a un pubblico proveniente da varie nazionalità, così che tutte le informazioni utili per percorrere i sentieri in piena sicurezza possano essere fruite più agevolmente. La creazione di una rete di percorsi ad anello nasce, come detto, un paio d’anni fa con l’idea di condurre le famiglie alla scoperta di tutte le eccellenze storico-culturali della città, godendo degli splendidi panorami sul Golfo, verso l’Appennino, le Alpi Apuane, il Mar Ligure…
Oltre alla pubblicazione dei percorsi in inglese, è intenzione dell’amministrazione comunale, sempre grazie alla collaborazione con il Cai, di implementare il sito internet inserendo anche l’indicazione dei cinque percorsi adatti a persone con disabilità motorie, arrivando alla realizzazione di un vero e proprio marchio di qualità che consenta di realizzare una rete con i servizi offerti dalle strutture presenti sul territorio e pensati per agevolare la fruizione dei sentieri da parte di tutti.
Il sito in lingua inglese sarà consultabile a partire dal 1° agosto tramite il portale del Comune della Spezia oppure cliccando qui.
Il sindaco Peracchini ha ringraziato il Cai per l’iniziativa, sottolineando i frutti della collaborazione che si è instaurata e garantendo l’impegno per la promozione dei percorsi.
Dal canto suo l’assessore Frijia ha spiegato che la pagina dei percorsi ad anello, in italiano e in inglese, sarà collegata anche al sito turistico del Comune, attualmente in fase di revisione, mentre il collega Brogi ha applaudito la decisione di individuare e raccogliere i sentieri, che da essere uno sfogo per gli spezzini sono presto diventati un elemento di interesse sotto il profilo turistico, ma anche dell’inclusione, con i cinque percorsi per tutti.
E a tal proposito Bacchioni ha confermato l’intenzione di elaborare un sistema che indichi ai portatori di disabilità i servizi e le opportunità disponibili per i cinque anelli, che ruotano tutti intorno al Colle del Telegrafo.
Simonini, autore del libro, ha annunciato l’intenzione di incrementare il numero dei percorsi, a partire dal sentiero sotto le mura ottocentesche, per arrivare al progetto di un percorso sensoriale indirizzato ai non vedenti
