Ieri sera sono andato da Spezia a Lerici in scooter passando per Viale San Bartolomeo, e a parte un ponte che non c’è più, mi rammarica constatare che dopo alcuni anni la condizione della strada è rimasta pressochè invariata. Incredibile come a Spezia bisogna aspettare il tanto pubblicizzato “Miglio blu”, destinato alla valorizzazione delle aziende, per mantenere in ordine e sicurezza una strada e la sua illuminazione. Il tratto di Viale San Bartolomeo tra il cantiere Sanlorenzo e Porto Lotti continua a presentare un asfalto degradato, con “strisce” di asfaltature diverse e la presenza di buche nelle fasce di asfalto non riqualificate (e non riesco a trovare il senso di tutto ciò). Per di più continua inspiegabilmente ad essere assente, da tempo, l’illuminazione pubblica e la segnaletica orizzontale creando una situazione di forte pericolo.
Il tratto tra Ruffino e il Muggiano poi rasenta l’incredibile: anche in quel tratto sono ormai anni che l’asfalto presenta punti di grave pericolosità, oltre al senso di degrado. Anche in quel caso il manto stradale è stato sistemato per fasce invece che per la sua interezza, lasciando allo status quo la fascia centrale. A questo si aggiunge un ponte ormai accasciato da un anno. Questa città continua ad avere una forma di trascuratezza che difficilmente si incontra in altre città nelle regioni adiacenti. Aspettando che il tanto atteso Miglio blu porti una strada decente.
Un cittadino
