“Da sempre la Tenuta di Marinella, per la sua centralità, per la sua ampiezza e la sua bellezza, è l’area agro-ambientale più fruita dagli abitanti della bassa val di Magra, dai carraresi e dai numerosi ospiti che frequentano un territorio unico per storia e per natura.
Migliaia di persone la utilizzano per passeggiare, per correre, per pedalare e per andare a cavallo. Per rifocillare il corpo e la mente in un ambiente sano, pedonalizzato, senza traffico e rumore. Purtroppo, se dovesse essere attuata la delibera del Consiglio Comunale del 30 maggio 2022, non sarà più così”. Lo affermano senza mezzi termini le sezioni locali di Legambiente e Italia nostra riguardo all’immediato futuro dell’area di Marinella, da decenni al centro di una diatriba che sembra senza fine.
“In questa delibera – proseguono le associazioni – è stata approvata una convenzione con la società in liquidazione, Marinella S.p.a., attraverso la quale viene limitato l’accesso e l’orario ai percorsi interni della Tenuta. Per protestare pacificamente e in modo sostenibile contro questa incomprensibile e inaccettabile decisione, Italia Nostra, sezione Apuo-Lunense, e Legambiente Val di Magra hanno deciso di organizzare per venerdì 22 luglio una biciclettata nella Tenuta”.
“Tutti in bici per la Tenuta di Marinella aperta” è il titolo della manifestazione per poter accedere liberamente, come da sempre, alla Tenuta e contro la limitazione negli orari e negli accessi all’unico grande polmone verde rimasto tra Carrara e Sarzana.
L’appuntamento è alle 18.30 presso il Circolo Arci in piazza Libertà a Marinella. Tutti i cittadini a cui sta a cuore la sorte di questo grande polmone verde sono invitati a partecipare. Anche quelli senza bici in quanto in Piazza Libertà verrà illustrata e avviata una petizione popolare indirizzata alla sindaca Cristina Ponzanelli.