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Il decalogo

Piano caldo, le regole di Asl per affrontare l’ondata di caldo torrido

In previsione dell’ondata di calore che sta già interessando la provincia e che potrebbe peggiorare nei prossimi giorni Asl 5 comunica informazioni utili per prevenire e ridurre i rischi derivanti dalle alte temperature, rivolte principalmente ai cittadini più fragili: per età (ultra-settantacinquenni), perché assuntori di particolari tipologie di farmaci, perché affetti da malattie croniche oppure che accedono al Pronto Soccorso e vengono ricoverati per patologie che segnalano sensibilità ai periodi di caldo estivo.

Si consiglia di:

1. Evitare di uscire di casa nelle ore più calde della giornata, e in particolare, dalle 11 alle 19.

2. Indossare un abbigliamento leggero: abiti di cotone o lino, di colore chiaro, non aderenti e privi di fibre sintetiche.

3. Rinfrescare l’ambiente domestico e di lavoro. Schermare le finestre esposte al sole, utilizzando tapparelle, persiane, tende etc. Chiudere le finestre durante il giorno e aprirle durante la sera e la notte.

4. Ridurre la temperatura corporea. Fare bagni e docce con acqua tiepida, bagnarsi frequentemente viso e braccia con acqua fresca.

5. Ridurre il livello di attività fisica. Nelle ore più calde della giornata evitare di praticare all’aperto attività fisica intensa o lavori pesanti.

6. Bere con regolarità almeno 2 litri di acqua al giorno (salvo diversa indicazione del medico curante) anche se non si ha sete. Evitare bevande gassate, zuccherate, troppo fredde o alcooliche, in quanto aumentano la sudorazione. Non assumere integratori salini senza consultare il proprio medico.

7. Alimentarsi in maniera corretta. Fare pasti leggeri, preferendo frutta, verdura, pesce, pasta e gelati a base di frutta e riducendo carne, fritti e cibi molto conditi e piccanti. Porre particolare attenzione alla conservazione degli alimenti.

8. Conservare correttamente i farmaci nella loro confezione, lontano da fonti di calore e da irradiazione solare diretta.

9. Adottare maggiori precauzioni quando si è a rischio. Se si è affetti da patologie croniche con assunzione continua di farmaci (esempio diabete, ipertensione, scompenso cardiaco, bronchite cronica, malattie renali) consultare il proprio medico di famiglia per conoscere eventuali comportamenti particolari o misure dietetiche specifiche. Non sospendere mai di propria iniziativa la terapia in corso.
Se si è affetti da diabete esporsi al sole con cautela per il maggior rischio di ustioni, stante la minore sensibilità al dolore.
In caso di cefalea provocata da esposizione al sole, bagnarsi subito con acqua fresca per abbassare la temperatura.

10. Prestare attenzione a familiari e/o vicini di casa anziani. Se possibile aiutarli a svolgere piccole faccende.
In caso di bisogno, segnalare il caso ai Servizi Sociali del Comune o dell’ASL.

A disposizione dell’utenza, inoltre, su tutto il territorio regionale, è possibile chiamare il numero verde 800 593 235 attivo 7 giorni su 7, dalle 8 alle 20, con funzioni di orientamento ai servizi, informazioni e presa in carico delle persone anziane.

Infine, si fa presente che è stata realizzata un’App “Caldo e Salute” che fornirà:
– una sintesi grafica dei livelli di rischio e del bollettino città-specifico;
– le raccomandazioni per la prevenzione rivolte alla popolazione e ai sottogruppi a maggior rischio;
– un link per scaricare il materiale informativo pubblicato sul portale ministeriale.
L’applicazione è scaricabile fino al 15 settembre 2022 gratuitamente su dispositivi Android da Play store.

“L’ondata di calore che ci apprestiamo ad affrontare non deve amplificare le problematiche dei fragili – spiega Paolo Cavagnaro, Direttore Generale di ASL5. – Questo è possibile rispettando le poche accortezze spiegate nel nostro vademecum. Bere molto, non esporsi al sole nelle ore più calde, consumare cibi leggeri sono regole basiche che tutti dovremmo seguire d’estate indipendentemente dall’età e dalle patologie da cui si è affetti. In caso di colpo di calore, comunque, prima di rivolgersi al Pronto Soccorso, meglio contattare il proprio MMG o il numero verde. È la modalità più semplice e rapida per ottenere un’assistenza idonea”.

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