Fuoco a bordo di un autobus diretto a Porto Venere, in Via Garibaldi. Le fiamme si sono propagate verso le 18.30 quando una colonna di fumo denso e nero è stata avvistata da più angoli della città e dal mare. Stando a quanto si apprende non ci sono feriti ma il rogo ha lambito anche quattro automobili parcheggiate in zona e delle sterpaglie in prossimità del mezzo. Chi era in strada ha visto le lingue di fuoco divorare il bus, alcuni testimoni avrebbero anche udito anche uno più di uno scoppio. La corsa era una “bis” che solitamente viaggia in supporto alla linea principale per alleggerire il possibile sovraffollamento nel periodo estivo. L’autobus stava raggiungendo il centro di Porto Venere proprio per svolgere questa mansione, quindi in quel momento a bordo non era presente nessun passeggero tranne l’autista. Sul posto sono arrivati i Vigili del fuoco che hanno provveduto a spegnere le fiamme. Alle 19 circa il rogo era quasi estinto.
In merito a quanto avvenuto il sindacato Ugl ha espresso forte preoccupazione. “Non è la prima volta che accade”, commentano. In merito alla vicenda è intervenuta anche l’azienda Atc: “Non ci sono stati feriti e si tratta di una corsa in supporto alla principale, confermiamo che non ci fossero passeggeri a bordo. Sulle cause seguiranno accertamenti ed era un mezzo in comodato all’azienda Seal. Queste situazioni sono ‘code’ del fatto che per anni non sono stati fatti investimenti, negli ultimi tre anni sono stati messi su strada 82 mezzi. Altri però pagano ancora una vetustà cronica del passato. In questi giorni sulla linea di Porto Venere abbiamo fatto delle corse ‘bis’ e per garantire il servizio utilizziamo tutti i mezzi disponibili che possono andare su strada. Entro il 2023 arriveranno altri 29 autobus, un passo ulteriore per il rinnovo del parco mezzi, con questi nuovi elementi i disagi si ridurranno ulteriormente”.