Divieto di circolare a torso nudo o indossando solo costumi da bagno in aree pubbliche (al di fuori di spiagge, passeggiate a mare, piscine e loro pertinenze) nel centro storico di Porto Venere. In tutto il territorio comunale è poi proibito abbandonare mozziconi di sigarette o altri rifiuti su spiagge e passeggiate a mare, aiuole e suolo pubblico; e ancora è vietato sdraiarsi sul suolo pubblico, nelle aiuole, sui gradini dei monumenti e dei luoghi destinati al culto o alla memoria dei defunti, sulle panchine pubbliche, sulla soglia degli edifici prospicienti la pubblica via, sulle scalinate ovvero bivaccare, mangiare, bere o dormire in maniera palesemente contraria alle regole di decoro e/o decenza comunemente condivise; proibito altresì occupare il suolo pubblico, le panchine pubbliche, le scalinate con oggetti personali, asciugamani, sacchetti, borse e apparecchiature atte a riproduzioni sonore che possano arrecare disturbo o altro, e ancora calpestare, sdraiarsi o percorrere le aiuole pubbliche.
È quanto prevede l’ordinanza firmata dal sindaco di Porto Venere, Matteo Cozzani, in vigore fino al 30 settembre, con l’obiettivo di contrastare alcune forme di degrado nel territorio comunale. “Considerate le numerose segnalazioni di cittadini e turisti circa comportamenti contrari ai principi di educazione e buon costume, si è reso necessario intervenire tempestivamente: riteniamo fondamentale per il nostro territorio a forte vocazione turistica assicurare condizioni di vivibilità e di tutela del decoro e dell’estetica cittadina”, spiega il sindaco.
In caso di violazione è prevista una sanzione amministrativa da un minimo di 25 fino a un massimo di 500 euro.
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