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Sedici anni e tanta voglia

Il sogno di Eonice Solari: “Canto da quando sono nata, ho voglia di arricchire il mio bagaglio artistico”

Eonice Solari

I sogni son desideri e per Eonice Solari, 16 anni, la licenza onorica contempla il mondo dell’arte e in particolare quella della musica. Figlia del sindaco di Carro, Antonio Solari, vive con la mia famiglia nell’amata Val di Vara e da poco ha superato il terzo anno al Liceo Musicale Cardarelli della Spezia. Sogni ma anche tanto lavoro, perché senza l’applicazione non si può vincere alcuna sfida: “Canto da quando sono nata ma frequento lezioni di canto da circa 5 anni e nell’ultimo anno mi sono avvicinata alla scrittura aiutandomi anche con la chitarra e il pianoforte – racconta -. Oltre al canto mi piace molto giocare a calcio e seguire la mia squadra in ogni partita, cantando a squarciagola”. Primi passi nel mondo della musica con qualche piccola ma significativa soddisazione: “A novembre del 2021 ho conosciuto Massimo Guidi che ora mi segue a livello tecnico vocale e di management e che ha seguito diversi ragazzi che hanno partecipato a XFactor, Amici ecc. come Fellow e Tommaso Cesana e molti altri”. Sempre Massimo Guidi con la sua etichetta “Estro Records” che crede fortemente nel progetto di Eonice, ha pubblicato e pubblicherà i brani inediti con distribuzione Ingrooves/Universal Music: “Sono molto grata, voglio ringraziare moltissimo tutti coloro che hanno lavorato a “Mille Luci”, brano che ho scritto e a cui ha lavorato anche Taketo Gohara e Niccolò Fornabaio per il Mixaggio e Giovanni Versari per il Master e Massimo Guidi per la produzione vocale, tra cui il mio producer Andrea Mancini. Ho scritto “Mille Luci” a settembre 2021 e ho voluto dargli un significato particolare infatti parla di una ragazza che inizialmente snobba l’amore ma che pronunciando le parole della canzone arriva a crederci veramente. Penso che la mia passione per il canto non sia nata di punto in bianco durante la mia vita ma sia una passione innata, che mio nonno Augusto Mazzantini, cantante che ha partecipato a Radio Rai negli anni 50/60, mi ha trasmesso. Essendo ancora molto giovane come progetti futuri mi piacerebbe molto poter collaborare con altri artisti per poter arricchire il mio bagaglio artistico e personale”. In bocca al lupo Eonice!

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