Una storia spezzina

Il reggimento greco

Il gonnellino di Church e l’assalto al Golfo

Generico luglio 2022

Nel 1814, quando la stella di Napoleone è ormai in parabola discendente, nelle acque spezzine fa la sua apparizione una flotta inglese composta da 25 navi al comando di Lord Bentinck. Proconsole di Sua Maestà britannica in Sicilia, ora veleggia a nord per prendere il controllo dell’alto Tirreno. Dopo Livorno è la volta del Golfo dove 48 militari, ultima resistenza francese, sono asserragliati dentro Santa Maria. L’opposizione è disperata ma è presto domata. Gli uomini di Bentinck sbarcano e minano le torri di Cadimare e del Pezzino, ma a compiere l’operazione sono soprattutto “truppe coloniali” assoldate nei territori conquistati che vanno a combattere “on English pay”: per l’Union Jack ma soprattutto per il soldo che è pregiata moneta inglese.
Fra questi volontari che martedì 5 aprile 1814 sbarcano sulla costa occidentale del litorale spezzino c’è anche un corpo che si distingue dagli altri per la sua uniforme, così insolita che credo suscitasse l’attenzione e forse anche l’ilarità dei lontani antenati.
Si tratta del “2 Reggimento Greco di Fanteria Leggera” che indossa la fustanella, un gonnellino scampanato e molto pieghettato. È il costume caratteristico di molte popolazioni balcaniche e infatti, a dispetto del nome, fra quei volontari con i Greci erano tanti pure gli Albanesi.
L’unità era stata ideata dal capitano inglese Richard Church nel 1810 e già nell’anno successivo era stata inserita in forma organica nelle truppe combattenti britanniche.
L’immagine che correda il testo, ci mostra appunto Church in azione: l’elmo ricco di fregi porta sulla cima un cimiero ricurvo e spiovente arricchito dalla coda di un cavallo (anche il copricapo serviva a incutere paura), lo spencer (il giubbetto) color cremisi che s’allaccia in vita, è ampiamente decorato da fregi e ricami dorati che si ripetono sul gilet da cui fuoriesce una camicia bianca mentre i paramaniche sono verdi, colore della mostreggiatura del reggimento. Sulla fustanella assicurata da un’ampia fascia spicca la cintura da guerra cui è appesa la sciabola arcuata che il guerriero tiene sguainata mentre gli schinieri da cui spuntano le punte degli stivali, proteggono le gambe.
Dunque, una bella figura anche se permane un dubbio: sotto il gonnellino Church portava i calzoni? Perché gli Scozzesi sotto il kilt non indossavano nulla ma avevano davanti una borsa sì che la gonna non s’alzasse se per caso una ventata malandrina avesse voluto svelare allo sguardo altrui le vergogne del guerriero. Invece, Church sopra la fustanella ha solo una cinturina leggera che non pare avere la forza di opporsi a Eolo.

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