“Le elezioni amministrative, che si sono concluse con il turno di ballottaggio, hanno evidenziato il ruolo fondamentale dei riformisti. Il modello coalizione Sansa è stato superato in gran parte del paese, tranne in Liguria laddove la destra ha vinto senza se e senza ma. Come abbiamo sottolineato subito dopo il primo turno elettorale in Liguria serve un cambio di passo deciso che superi quella impostazione politica risultata perdente e faccia recuperare al centro sinistra un ruolo centrale nel futuro dei nostri territori”. Così in una nota congiunta Polo Riformista, Italia Viva Sarzana e Partito Socialista.
“A Sarzana, venendo al prossimo appuntamento elettorale, il centro sinistra deve tornare ad essere forza che interpreta il buon governo, una coalizione con una forte impostazione riformista che superi l’opposizione fondata sui No emersa in questi ultimi anni. Se con la sua linea del No, il Pd vuole intestarsi come dichiarato dal segretario il ruolo di oppositore solitario a noi interessa poco perché invece riteniamo che la città abbia bisogno di un nuovo disegno riformista in grado di formare una nuova e solida identità culturale, sociale, economica su cui fondare Sarzana 3.0. La candidatura di Guccinelli? Ha il profilo che abbiamo indicato e lui stesso ha sottolineato l’importanza dei riformisti in alleanza, ma tocca al PD farci capire se ci sono le condizioni per un progetto nuovo in grado di battere la destra a Sarzana”, conclude la nota.