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Il programma

Un tuffo nel medioevo: dal 24 giugno tre giorni ricchi di proposte per “C’era una volta Albiano 1266”

"C'era una volta Albiano"

Dopo tre anni di forzata sospensione ritorna la Festa di Rievocazione storica o Festa Medievale “C’era una volta Albiano 1266” che si svolgerà il 24, 25 e 26 giugno sotto la regia della Pro Loco ViviAmoAlbiano e che è giunta alla sua 6a edizione.

La festa aprirà al pubblico alle 19 con la sfilata storica che darà via al programma di spettacoli alle 19,30.

Nelle vie dell’antico borgo, nato appunto nel 1266, quando il Vescovo di Luni concesse agli abitanti di Albio il sito il località il Groppo, dove fu fondata la fortificazione del paese, sull’antica via delle merci.
La magica atmosfera medievale, quell’età di mezzo che ancora oggi attrae i nostri sensi con la forza dei suoi contrasti: fastose cerimonie e lamentevoli povertà,  abiti sgargianti e atmosfere cupe.
Abili artigiani ed antichi laboratori, combattimenti e destrezze.

Un evento per tutti, per famiglie e bambini.

Nelle vie del borgo, illuminato da torce e candele troverete le bancarelle e  i laboratori  artigianali. Presente l’associazione di arte e mestieri Mani e Menti, l’abile cestaio Bruno e il ceramista Michelangelo Leoni che fa capo all’associazione ArteProgetto.

I bambini, all’interno della festa, potranno cimentarsi in un percorso di laboratori e prove di destrezza con i giochi e i gruppi medievali per conseguire l’attestato di Miglior Cavaliere o Miglior Dama di corte.

Nell’arena si susseguiranno gli spettacoli delle compagnie medievali i giullari del carretto… che sono un’autentica scuola circense di antica tradizione familiare: Nadir, Arianna, Ginevra e Beatrice vengono dalla provincia di Imperia.
Durante l’anno partecipano alle più importanti feste medievali della nostra penisola ed oltre i confini.
Si esibiranno in queste serate ad Albiano,  con numeri di giocoleria, equilibrismo, lancio di coltelli e con il loro affascinante spettacolo di fuoco

I bambini potranno interagire con la Compagnia della spada si esibirà in spettacolari combattimenti con pesanti spade a due mani .

Sanno presenti i Falconieri del Granducato di Toscana sono un’associazione nata nel 2012 che si occupa della divulgazione dell’arte della falconeria partecipando a celebrazioni, manifestazioni e rievocazione storiche grazie alle dimostrazioni di volo libero dei rapaci.
Con le loro attività offrono l’opportunità di conoscere da vicino il mondo della falconeria.
Un vero e proprio cambio sarà allestito dal gruppo degli Arcieri dello Spino Fiorito che faranno cimentare nell’antica arte del tiro con l’arco.

I balletti medievali saranno curati dalle giovani allieve della scuola di Danza Tap Dancing sotto la Regia di Piva Monia

Anche il cimento nei giochi medievali rappresenteranno una bella sfida per grandi e piccini.

Per riassumere i Gruppi partecipanti sono: I Giullari del Carretto, La compagnia della spada, Gli arcieri dello Spino Fiorito, I Falconieri del Granducato di Toscana e Le danze della Tap Dancing.

Infine sarà presente un’ampia area food per un ristoro ai partecipanti tra carni arse e piatti del viandante.

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