“Il post elezioni, quando si perde, peraltro in maniera così netta, è un momento difficile e ogni analisi che viene effettuata sull’esito del voto rischia di essere parziale e incompleta. A determinare questo risultato hanno concorso certamente più fattori, il ritardo nella scelta del candidato, nella composizione delle liste, la proposta politica. In cinque anni di amministrazione Peracchini, l’opposizione consiliare è stata praticamente inesistente. Ricordo diverse audizioni chieste dalle organizzazioni sindacali sui temi del trasporto pubblico locale per denunciare problemi e difficoltà. Opposizione non pervenuta. Bisogna ripartire: è vero. Si riparte dai territori, dalla gente, dall’ascolto, ma si riparte soprattutto dall’opposizione consiliare che tutte le forze politiche, e mi rivolgo naturalmente in primis al Partito democratico in cui milito e per il quale mi sono candidato, sapranno mettere in campo. Molti sono i temi sui quali andrà condotta una battaglia di idee e non contro. La gente forse tornerà a comprenderci. Tra questi, il tema del trasporto pubblico quale servizio pubblico essenziale dovrà essere centrale nell’agenda politica del Partito democratico e del suo gruppo consiliare. Lavoriamo insieme, abbiamo 5 anni per far conoscere a tutti le idee sul futuro della nostra città”.
Gianni Venturini – Partito democratico
Già candidato al Consiglio comunale
