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Corso cavour

Torna Liguria da bere, dal 1° al 3 luglio l’appuntamento con i vini di qualità

Degustazioni, promozione, laboratori, approfondimento, show culinari.

Dopo due anni di stop causa emergenza sanitaria, torna l’appuntamento con Liguria da Bere, la rassegna dei vini liguri Doc e lgt, in programma in Corso Cavour da venerdì 1° a domenica 3 luglio. Tutti occupati gli spazi disponibili, con la presenza di 35 stand. Protagonisti, come ogni anno, i vini, la terra da cui nascono e i produttori, per un totale di circa 200 etichette in assaggio. Stand aperti dalle 18 alle ore 24. Inaugurazione venerdì 1° luglio alle 18 allo stand istituzionale.
La rassegna è organizzata dall’Azienda speciale ‘Riviere di Liguria’ della Camera di commercio, coorganizzatori Regione Liguria, Camera di commercio Riviere di Liguria, Comune della Spezia, e con la collaborazione dell’associazione Tuttifrutti.
Liguria da Bere, giunta quest’anno alla 15ma edizione e presentata all’ultima edizione di Vinitaly, è uno degli eventi più seguiti dell’estate spezzina nonché uno dei principali momenti di promozione del settore poiché mette a diretto contatto produttori e consumatori. Ad arricchire il percorso non mancheranno stand dedicati alla gastronomia.

Stamani in Camera di commercio la presentazione della manifestazione. “Una vetrina a livello nazionale per i nostri prodotti e per la nostra storia – ha affermato il sindaco Pierluigi Peracchini -. Cercheremo di valorizzare i prodotti del territorio, cogliendo l’occasione della presenza dei turisti, dei crocieristi. E’ un appuntamento tradizionale al quale dovremmo affiancarne altri, sempre per valorizzare il territorio. E’ importante recuperare antiche tradizioni e conoscenze e il Comune è molto interessato a far sì che eventi come questi abbiano successo. Bisogna ripartire alla grande, ma in modo educato, non certo per ubriacarsi”.  “Sarà l’edizione dei record – ha proseguito Davide Mazzola, vice presidente Camera di commercio Riviere di Liguria – perché avremo più partecipanti rispetto al passato. Il vino è un patrimonio culturale da seimila anni e i giovani stanno cambiando il loro approccio, approfondendo i gusti e le differenze. Il settore in Italia muove 14 miliardi di fatturato e recentemente anche il Parlamento europeo ha fatto delle precisazioni importanti sull’uso consapevole dell’alcol. Da una parte si preserva così una tradizione culturale, dall’altra si perseguono gli abusi di consumo”. “Sarà una manifestazione ancora più attenta al lato culturale, non a caso siamo al massimo degli stand possibili e durante la manifestazione ci saranno dei veri e propri educational e laboratori didattici, col coinvolgimento dei mitilicoltori, abbinando così il territorio ai prodotti. Sacrifichiamo per quest’anno Piazza Beverini. Rimarrà insomma solo corso Cavour anche per non sovrapporci al tessuto commerciale esistente”, le parole di Ilario Agata, direttore azienda speciale Riviere di Liguria della Camera di commercio. “Abbiamo recuperato e stiamo superando il 2019 grazie al turismo interno e a un ritorno significativo di presenze straniere, perché l’immagine e la capacità di affrontare il virus da parte dell’Italia è positiva agli occhi del turista straniero, che si sente di rischiare di meno”, ha aggiunto Marco Casarino, segretario generale Camera di commercio Riviere di Liguria; gli ultimissimi dati dell’Osservatorio regionale sul turismo dice che ad aprile-maggio alla Spezia sono raddoppiate le presenze e gli arrivi rispetto al 2021.

I vini in vetrina e in assaggio
Le 8 Doc liguri ‘Cinque Terre e Cinque Terre Sciacchetrà’; ‘Colli di Luni’; ‘Colline di Levanto’; ‘Golfo del Tigullio — Portofino’; ‘Ormeasco di Pornassio’; ‘Riviera Ligure di Ponente’; ‘Rossese di Dolceacqua’; ‘Vai Polcevera’; le 4 Igt liguri ‘Colline del Genovesato’; ‘Colline Savonesi’; ‘Liguria di Levante’; ‘Terrazze dell’Imperiese’.

Adotta una cantina
I negozi aderenti al Civ Spezia in Centro e Civ Spezia Vivi il centro partecipano agli eventi di Liguria da Bere con l’iniziativa ‘Adotta una cantina’, dedicando le loro vetrine alle aziende vitivinicole presenti alla rassegna.

Come degustare i vini di Liguria da Bere
Nello stand istituzionale si acquistano, dalle 18 alle 24, i ticket per degustare lungo il percorso espositivi. Costo di ogni degustazione: 2 euro. Kit bicchiere, sacca e 3 degustazioni: 10 euro.

Programma Liguria da Bere 2022

1° luglio

17.00 — 18.00 Allestimento stand

18.00 — 18.30 Inaugurazione

ore 18.30 — 19.30 Laboratori didattici a cura di SLOW FOOD, Condotta della Spezia presso Io Stand OFFICINA DEI SAPORI della Camera di Commercio Riviere di Liguria

18.30 —24.00 Mostra mercato dei Produttori Vinicoli

ore 21.30 — 23.00 FOOD HEROES — Talk show a cura di Fabio Bongíorni presso lo Stand OFFICINA DEI SAPORI della Camera di Commercio Riviere di Liguria. Degustazione guidata e racconto dei vini della DOP Levante Ligure; Laboratori con protagonisti i Mitilicoltori spezzini in abbinamento ai vini del territorio; Talk con ospiti e interviste attorno al cibo ed al vino; Show Cooking con lo Chef Cosimo Bunicelli di Intatto.

2 Luglio

ore 18.00 — 24.00 Mostra mercato

ore 18.30 — 19.30 Laboratori didattici a cura di SLOW FOOD, Condotta della Spezia presso Io Stand OFFICINA DEI SAPORI della Camera di Commercio Riviere di Liguria

ore 21.30 — 23.00 FOOD HEROES — Talk show a cura di Fabio Bongiorni presso Io Stand OFFICINA DEI SAPORI della Camera di Commercio Riviere di Liguria Degustazione guidata e racconto dei vini della DOP Levante Ligure; Laboratori con protagonisti gli ittiturismi e l’itticoltura spezzini in abbinamento ai vini del territorio; Talk con ospiti e interviste attorno al cibo ed al vino; Show Cooking con lo Chef Andrea Besana dell’Andree.

3 Luglio

ore 18.00 – 24.00 Mostra mercato

Aziende partecipanti
Azienda agricola Cantina dell’Ara, Azienda agricola Zangani, Arrigoni, Cornice di Ivano Luigi Denevi, Le Chicche dì Nicchia, Azienda Agricola II Monticello, Costa Tirolo S.r.l., La Sarticola di Antonelli Matteo, Cantine Lunae Bosoni S.r.I., Agricoltura di Riomaggiore Corniglia Vernazza Monterosso, Tenuta La Ghiaia, Azienda Agricola Federici, Azienda Agricola Andrea Spagnoli/ Frantoio Ambrosini, Azienda Agr. Distina di Campaner Claudio, Società Agraria Buranco, Agriturismo Cerrolungo, Coop. Agricoltori Vallata di Levanto, Terre di Levanto, Il Chioso dei conti Picedi Benettini, Azienda Agr. Ottaviano Lambruschi & C.s.s., Cà du Ferrà Wine &Tasting, Possa/Campogrande, Italia Beverage & food di Sulati Enkelejda s.a.s., Società Cooperativa “I Castelli” S.r.l., La Cantina del Nonno Pescetto, Azienda agricola Clelia Sartori Villa di Negro, Fattoria didattica agriturismo II Bey, Azienda Agricola Boriassi, La Carreccia, fattoria Ruschi Noceti, La Polenza Cinque Terre, Terre del Moscatello e consorzio Focaccia di Recco col formaggio, Gal.

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