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Installazione sonora

Polisonum e la sua opera in processione a Barbarasco: dalla foce al mare, Urlo 

Sarà una vera e propria processione sonora quella del duo Polisonum, uno di sei vincitori del bando per residenze d’artiste On-Site, promosso da Spazi Fotografici e Matèria nell’ambito di Lunigiana Land Art, progetto vincitore dell’avviso pubblico Borghi in Festival promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura. Venerdì 10 giugno alle 19 presso località Chiesaccia, nel Comune di Tresana, gli artisti incontreranno il pubblico aprendo la loro performance all’ascolto, unico e irripetibile, di chi ci sarà. L’appuntamento è alle 18 presso Barbarasco, in Parco Fiera; segue discesa al fiume per l’inizio dell’evento (dalle 19), poi aperitivo in musica al bar Maurizia. Per prenotazioni apericena o informazioni: 3662075313 (Francesca)

Il progetto. Urlo è una installazione sonora che percorre il fiume Magra, che dal monte Borgognone in Toscana sfocia nel Mar Tirreno a Bocca di Magra, in Liguria, dopo 62 Km di percorso. Nel suo storico rapporto con la vita degli abitanti della Lunigiana, il fiume Magra segnava il confine tra i feudi e il dominio Granducale. Polisonum parte dall’idea di utilizzare il percorso fluviale come connessione tra i vari paesi della Lunigiana. Un filo ideale che attraversa i confini e, come in un rituale, connette il presente con il passato, alla ricerca di un senso comunitario nella memoria storica e collettiva della Lunigiana. Ispirati dalle storie di magia e dalle leggende popolari tipiche del territorio, Polisonum trova nell’urlo il suono primordiale in comune ad ogni essere umano. L’urlo è anzitutto il gesto con cui la voce risuona coinvolgendo con sé l’intera cavita corporea. Il risultato è un canto composto da urla, intrappolato in cinque sfere galleggianti in acciaio, che percorreranno per una settimana l’intero fiume, sfociando nel mare.

Gli artisti. Polisonum è un collettivo di ricerca artistica che utilizza il suono come metodo e dispositivo di indagine per esplorare le metamorfosi nei luoghi della storia e della contemporaneita, nei paesaggi e nelle geografie. Polisonum si contraddistingue per una ricerca diretta all’ascolto e all’interpretazione dei luoghi nei quali opera, naturali o appartenenti all’esistente costruito, attraverso installazioni che si traducono nella restituzione di tracce sonore, identitarie di un tempo lontano o poco percepibili nello spazio in cui oggi esse abitano. Grazie al suo carattere che tesse insieme piu discipline – dall’ingegneria del suono alle arti visuali, dalla performance al digitale, incrociando spesso la sperimentazione sonora contemporanea alla tradizione musicale – costruisce progetti che si nutrono di una profonda ricerca e che sono restituiti attraverso l’immediatezza dell’ascolto, raggiungendo una tensione tra la sfera emotiva e quella cognitiva.
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