Sarà nuovamente posto ai voti domani, mercoledì 1° giugno, il bilancio di previsione 2022/2024 della Provincia della Spezia, già votato nella seduta di ieri del consiglio provinciale. “L’Amministrazione provinciale della Spezia, seppur nella piena certezza della corretta interpretazione degli atti e della regolarità amministrativa, come certificato dal Segretario Generale, al solo fine di evitare meri atti speculativi ed ostruzionistici che portino ad un rallentamento delle attività dello stesso Ente, incidendo negativamente sulla programmazione in corso, ha valutato necessario convocare una seduta di Consiglio provinciale straordinaria al fine di reiterare la votazione e l’approvazione dell’atto di bilancio di previsione 2022/2024. La scelta di riproporre detta pratica è ad esclusiva garanzia della regolare funzionalità dell’Ente e a tutela dei procedimenti amministrativi in corso dipendenti direttamente dall’approvazione del bilancio di previsione”, si legge nella nota diramata oggi dall’ente, che ieri, successivamente alla seduta, aveva informano attraverso un comunicato che “Entrambi i punti all’ordine del giorno della seduta del Consiglio provinciale, ovvero la nota di aggiornamento del documento unico di programmazione per il triennio di programmazione finanziaria 2022-2024 e relativi allegati ed il bilancio di previsione 2022/2024, sono stati regolarmente approvati a maggioranza a termini di regolamento”.
“Oggi – conclude la nota diramata oggi – la Provincia della Spezia è impegnata a garantire fondamentali opere per la messa in sicurezza delle infrastrutture e delle sedi scolastiche, interventi di manutenzione del territorio, progetti strategici per il potenziamento delle reti viarie e, relativamente al piano di assunzioni in fase di definizione, pratiche di inserimento negli organici dello stesso Ente dei neo assunti, garantendo occupazione e nuovi servizi tecnico-amministrativi indispensabili per i compiti a cui la Provincia è chiamata. Eventuali ritardi nell’adozione di questo atto amministrativo strategico, già regolarmente transitato in sede di Commissione bilancio, quindi valutato dal Consiglieri membri di detto organo, e anche sottoposto già al voto favorevole dell’Assemblea dei Sindaci, dovuti alle lunghe tempistiche che potrebbero derivare da pratiche ostruzionistiche, ricorsi formali o altro, ostacolerebbe l’importate attività amministrativa in corso dell’Ente a favore delle comunità spezzine e delle Amministrazioni locali”.
Il ritorno in consiglio del bilancio di previsione è da ricondursi a quanto accaduto all’inizio della votazione; cioè prima l’apertura della stessa e il voto favorevole da remoto del presidente Peracchini, quindi un istante dopo l’intervento del consigliere Rosson che ha manifestato la volontà di intervenire prima dell’esecuzione della votazione, lasciando l’aula una volta che il presidente non gliene ha dato facoltà, affermando: “Non partecipo alla votazione, non mi si fa parlare”. La votazione è dunque proseguita raccogliendo il voto dei presenti, cioè i consiglieri Cozzani, Frascatore, Ponzanelli, Saisi, voti che si sono aggiunti a quello del presidente Peracchini. Una votazione che il consigliere Rosson e l’opposizione di centrosinistra hanno definito illegittima (preannunciando segnalazione al Prefetto), ritenendo mancante il numero legale; ma ieri la pratica è stata considerata regolarmente votata e Rosson ritenuto tecnicamente presente al via della votazione. Adesso, come detto, la nuova convocazione, in via straordinaria, per la ripetizione del voto.
