“L’incidente di ieri sera che ha visto coinvolto un giovane rider spezzino, al netto delle dinamiche che dovranno essere accertate, nasce da un contesto di sfruttamento intensivo di queste lavoratrici e lavoratori, sottoposti a turni massacranti e costretti a correre in modo forsennato per le strade della città per soddisfare tempi di consegna sempre più stretti”. Le segreterie spezzine di Cgil, Filt Cgil e Filcams Cgil commentano così l’incidente che si è verificato ieri sera in Viale Italia, nel quale è rimasto coinvolto un giovane addetto alle consegne di 18 anni in sella a uno scooter.
“La sicurezza sul lavoro è un valore fondamentale e non negoziabile, e non può essere sacrificata sull’altare di una produttività che tratta le persone come macchine. Bisogna rivedere turni e tempi di consegna dei rider – proseguono dalla Cgil spezzina – che devono poter lavorare a ritmi più umani. Il sindacato su questa battaglia c’è e ci sarà. Da parte nostra va tutta la solidarietà al rider vittima dell’incidente di ieri sera ad alla sua famiglia”.
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