LA REDAZIONE
Scrivici
PUBBLICITÀ
Richiedi contatto
Poi tornerà in italia

Philip Platek a New York per la cena di gala della serie A, Thiago in attesa

Sulla 5th Avenue, dirigenti, presidenti e ambasciatori del calcio italiano. Tra questi anche Andrea Pirlo. Si tratta chiaramente di una coincidenza e tale potrebbe rimanere, nonostante da settimane si faccia il nome del campione del mondo 2006 come sostituto di Thiago Motta sulla panchina dello Spezia. Ma la volontà che traspare da parte del club è quella di voltare pagina, sulla considerazione che il risultato sportivo raggiunto in stagione sia difficilmente replicabile. Inoltre, con il mercato bloccato, il settore tecnico avverte la necessità di recuperare alla causa quegli elementi che sono stati sottoutilizzati in stagione, come Nzola e Bourabia, e di costruire le proprie certezze attorno ai giocatori più qualitativi come Verde.

Philip Platek

L’associazione sarebbe facile, ma non per questo automatica. Oggi Philip Platek gioca in casa per davvero, ospite del Metropolitan Museum of Art di New York dove si tiene la cena di gala  che segue l’evento “Calcio is back”, lanciato per promuovere la serie A negli Stati Uniti. Prima la conferenza stampa dei vertici della Lega all’Hotel Plaza, la sera la parte più informale sulla 5th Avenue, con al tavolo dirigenti, presidenti e ambasciatori del calcio italiano. Tra questi anche Andrea Pirlo, insieme a Nesta, Cannavaro, Vieri e altri protagonisti dell’età d’oro del soccer tricolore.

Si tratta chiaramente di una coincidenza e tale potrebbe rimanere, nonostante da settimane si faccia il nome del campione del mondo 2006 come sostituto di Thiago Motta sulla panchina dello Spezia. Il brasiliano attende un incontro chiarificatore che dovrebbe tenersi a metà settimana. Philip infatti tornerà in Italia a breve, mentre Robert Platek è ancora nella Penisola per un periodo di relax con la famiglia.

La volontà che traspare da parte del club è quella di voltare pagina, sulla considerazione che il risultato sportivo raggiunto in stagione sia difficilmente replicabile. Inoltre, con il mercato bloccato, il settore tecnico avverte la necessità di recuperare alla causa quegli elementi che sono stati sottoutilizzati in stagione, come Nzola e Bourabia, e di costruire le proprie certezze attorno ai giocatori più qualitativi come Verde.

Thiago ha un contratto fino al 2024 a 700mila euro a stagione, cifre sensate per un club come lo Spezia. Molto diverse da quelle percepite per esempio da Pirlo nella sua unica esperienza in panchina alla Juventus (1,8 milioni di euro) o da altri che sono stati associati come De Zerbi (2 milioni allo Shakhtar). Pirlo che, curiosamente, si è diplomato proprio nell’anno di Motta e Italiano al supercorso di Coverciano.

Il patentino UEFA Pro lo sta per conseguire anche Mattia Biso, che a settembre sosterrà gli esami. Chiaramente non un’ipotesi per la panchina aquilotta, ma comunque un elemento da non sottovalutare. La scorsa stagione fu valutato Domenico Farioli, poi rimasto in Turchia, che aveva il problema non secondario di non avere neanche il patentino UEFA A. Le deroghe non sono più viste di buon occhio per una questione meritocratica e la questione fu lasciata cadere nonostante la stima per il tecnico emergente.

Più informazioni
leggi anche
Sonderjyske Fodbold
Rimangono spezia e casa pia
Finita l’avventura danese dei Platek, il SonderjyskE venduto a due mesi dalla retrocessione