Era uscito sfinito e zoppicante al minuto 78 di Spezia-Atalanta, tanto che si era pensato ad un problema fisico per Giulio Maggiore. Erano solo crampi quelli che avevano colpito il capitano, autore di una rete e un assist nelle ultime tre partite giocate, ma il fatto che fossero occorsi alla parte superiore della gamba aveva fatto pensare ad un fastidio muscolare più serio. Invece oggi Maggiore si è presentato regolarmente in campo per gli allenamenti e si candida ad una maglia da titolare per sabato contro l’Udinese.
Altro sospiro di sollievo per Kevin Agudelo. Anche il colombiano non ha riportato alcun infortunio dal match contro gli orobici, sebbene fosse uscito malconcio dopo un contrasto. Vero pupillo di Thiago Motta dai tempi del Genoa, da quando si è lasciato alle spalle la frattura ad un piede, il tecnico brasiliano lo ha sempre utilizzato, almeno per uno scampolo di partita, ogni volta che lo ha avuto a disposizione. In dubbio invece Petko Hristov, per cui c’è un cauto ottimismo in vista delle due ultime giornate.
Lo Spezia alla Dacia Arena dovrebbe affidarsi ai propri senatori per portare a casa un risultato positivo. Visto il calendario, non perdere contro la squadra di Cioffi potrebbe davvero diventare decisivo per chiudere la pratica salvezza senza ulteriormente patire. Si prevede dunque il rientro nell’undici iniziale di Rey Manaj, tenuto a riposo inizialmente nell’ultimo turno.
Si apre infine il ballottaggio per la sostituzione di Bastoni, per cui la stagione è finita con 180 minuti di anticipo. L’ipotesi è il ritorno al 4-2-3-1, con Maggiore e Kiwior davanti alla difesa e Agudelo alle spalle del centravanti in un trio completato da Gyasi e Verde. Una formazione su cui Thiago ha lavorato, a partire proprio da Spezia-Udinese del girone d’andata, e che ha messo in condizione tanti elementi di rendere al meglio.
