Il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani ha inaugurato oggi la piazza centrale del borgo di Caprigliola, nel comune di Aulla. “Una inaugurazione – ha sottolineato Giani – particolarmente significativa sia per quello che il borgo rappresenta storicamente, sia perché Caprigliola è uno dei numerosi borghi della Toscana che hanno potuto godere dei benefici della legge sulle ‘Città murate’, promulgata dal Consiglio regionale proprio all’inizio di questa legislatura”.
“Da un punto di vista storico – ha evidenziato il presidente – Caprigliola dal 1403 è stata insieme al borgo di Albiano, in posizioni opposte sulle rive del fiume Magra, il primo punto di riferimento della Toscana in Lunigiana, legandosi a quello che sarebbe stato poi il Granducato di Toscana. Il significato storico è testimoniato dal fatto che Cosimo I dei Medici volle garantire la sicurezza di Caprigliola costruendo una cinta muraria ancora oggi ben conservata, da cui si ha una veduta sulla Val di Magra degna dei migliori paesaggi della nostra regione”.
“E oggi come detto – ha continuato Giani – Caprigliola è uno dei borghi toscani che beneficiano della legge sulle ‘Città murate’. Attraverso questa legge vengono assicurati con costanza i finanziamenti per la manutenzione e la ristrutturazione di luoghi, che sono così resi accessibili alla fruizione dei cittadini: mura, fortezze, torri e rocche così tipiche dei nostri territori, in questo caso della Lunigiana. L’inaugurazione della piazza a Caprigliola è un’ulteriore testimonianza del successo di questa legge, con cui la Regione risponde alle domande e alle esigenze dei territori e delle comunità”. All’inaugurazione, insieme a Giani, erano presenti il sindaco di Aulla Roberto Valettini, che ha ricevuto parole di apprezzamento dal presidente per la capacità di redazione del progetto e del cofinanziamento dell’opera, e il consigliere comunale con delega al territorio di Caprigliola Gabriele Gerini.
