Con una nota Regione Liguria afferma di “prendere atto del provvedimento adottato di sequestro di più di un chilometro del litorale” di Marinella. “La Struttura Commissariale – si legge ancora – sta predisponendo gli atti per dare mandato ai legali al fine di ottenere da subito la revoca del provvedimento che pare del tutto sproporzionato rispetto alla portata delle indagini in essere. Il Dipartimento Ambiente, Difesa del Suolo e Protezione Civile di Regione Liguria è a totale disposizione degli inquirenti, convinti di poter chiarire quanto prima questa vicenda, così come siamo certi faranno i due dipendenti della Difesa del Suolo regionale che risultano ad oggi indagati”.
L’ente ricostruisce anche i vari passaggi che hanno portato all’intervento: “Il progetto di ripascimento strutturale del litorale di Marinella di Sarzana è un’opera di difesa della costa che ha trovato i necessari finanziamenti nell’ambito delle risorse ex o.C.D.P.C. 558/2018 e realizzato, nel caso di specie, dal Commissario Delegato attraverso le strutture della Regione. Il progetto complessivo è stato sottoposto a verifica di assoggettabilità alla VIA – previa fase pubblica in ambito della quale non sono pervenute osservazioni – che si è conclusa con il decreto n. 5887 del 04/10/2021 con la non assoggettabilità a VIA regionale che aveva appurato la compatibilità ambientale del materiale. Successivamente il progetto complessivo di ripascimento strutturale ha ottenuto tutte le autorizzazioni e nulla osta”.
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"un vero e proprio danno ambientale"
"non abbiamo ricevuto alcuna comunicazione"