“Nell’area dell’ex Cava Carlo Alberto sull’isola Palmaria è stata avviata dal Comune di Porto Venere la procedura per l’approvazione di un progetto di uno stabilimento balneare privato. Abbiamo approfondito questo progetto sia dal punto di vista della conformità alle norme urbanistiche e paesaggistiche, peraltro stabilite dallo stesso Comune di Porto Venere e dal Parco regionale, sia dal punto di vista delle procedure amministrative che hanno portato alla vendita di quest’area di rilevanza non solo locale ma sicuramente mondiale”. Per le questioni urbanistiche ed ambientali, Legambiente, Palmaria SI Masterplan NO e Posidonia hanno presentato al parco e al comune documentate e puntuali osservazioni, come previsto dalla legge. “Approfondendo il procedimento avviato dal comune – si legge ancora nella nota -, sono stati rilevati gravi errori procedurali che potrebbero avere conseguenze rilevanti sul progetto”. Per rendere noti questi motivi e per una valutazione generale della funzione del Parco di Porto Venere viene indetta una conferenza stampa congiunta delle associazioni Legambiente e Palmaria SI Masterplan NO per il giorno 28 aprile 2022 alle 11.30 presso il locale De Terminal, alla radice del ponte Revel.
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