Venerdì scorso, al Museo diocesano di Sarzana, la collaborazione tra tre diversi organismi della Lunigiana – il Diocesano sarzanese, il centro “Niccolò V” di Sarzana e quello omonimo di Castiglione del Terziere (Bagnone) – ha dato il via all’esposizione di una rara edizione illustrata della Commedia di Dante. I visitatori hanno così l’opportunità, sino al 12 giugno, di ammirare nella sede di Piazza Firmafede l’edizione della Commedia stampata a Brescia nel 1487 dal tipografo di origini dalmate Bonino Bonini. Il volume, una delle rarità custodite presso la biblioteca del Terziere, nel comune di Bagnone, occupa un ruolo di primo piano nella tradizione a stampa del poema ed è forse il primo tentativo di illustrare, nell’ambito delle edizioni antiche, l’intero poema dantesco. Ogni canto, infatti, sino all’inizio della terza cantica, è introdotto da una illustrazione a piena pagina che ne presenta il contenuto.
Dopo gli interventi iniziali del presidente Paolo Bufano e della vice direttrice Martina Peonia (che sostituiva Barbara Sisti), la responsabile del Niccolò V di Castiglione del Terziere Raffaella Paoletti, custode dell’eredità culturale e poetica di Loris Bononi alla cui collezione appartiene il volume in mostra, ha letto un commovente brano di quest’ultimo sulla solenne intimità del rapporto fra lettore e libro; ed Egidio Banti, del Niccolò V di Sarzana, ha sottolineato i saldi legami fra Dante e la Lunigiana. Il tutto nel segno di una collaborazione che, nata nel centenario dantesco, ora intende andare avanti, valorizzando nella sua interezza lo straordinario patrimonio culturale lunigianese.
Nel suo programma, il Diocesano di Sarzana ha coinvolto Stefano Sergiampietri, noto illustratore e aerosol artist, con l’esposizione di opere che mostrano un esempio di interpretazione in chiave contemporanea delle suggestioni dantesche. E questo vale in particolare per un pubblico di giovani e di giovanissimi, quale quello che si punta a coinvolgere nelle attività museali. Sono infatti anche previsti due laboratori, uno sulla xilografia (con Martina Peonia e Simona Marchini), l’altro appunto con Sergiampietri (“Si fa presto a dire street art”). Venerdì prossimo, alle 17.30, si tiene poi un incontro a tema, “La Cina e Dante: l’inferno e l’eroe”, con la sinologa e critica d’arte Silvia Vannacci. Gli orari di apertura del Museo sono il venerdì, sabato e domenica dalle 15.30 alle 19.30, e il sabato anche 10.30 alle 12.30.
Seguiranno, ancora da calendarizzare, gli appuntamenti ‘Nel segno di Dante tra illustrazione e fumetto: viaggio nella letteratura dell’immaginario della nona arte’, a cura di Bruno Testa creativo, fumettista, illustratore: e ‘Il Dante Urbinate: le edizioni della Commedia nella Biblioteca Apostolica Vaticana’, a cura di Antonio Manfredi, Biblioteca Apostolica Vaticana, incontro organizzato in collaborazione con il Centro di Formazione e Cultura Niccolò V di Sarzana.
Orari della mostra: Ven Sab Dom 15.30-19.30
Sab mattina 10.30 12.30
Per informazioni:
Diocesanosarzana@gmail.com
0187/625174