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Alle 18.00 in piazza mentana

Azione Nonviolenta in Piazza San Pietro, mercoledì nuovo presidio per la pace

"Avevamo sperato che le parole del Papa potessero almeno produrre la 'tregua di Dio', come veniva nel Medioevo".

Cinzia Morelli e Giancarlo Saccani

Movimento Nonviolento in Piazza San Pietro a sostenere Papa Francesco nel suo impegno per la pace anche la domenica di Pasqua. Presenti, con la bandiera del Movimento Nonviolento, anche Giancarlo Saccani e Cinzia Morelli del gruppo Azione Nonviolenta della Spezia. “Avevamo sperato che le parole del Papa: ‘Deporre le armi. Una tregua per la pace attraverso un vero negoziato. Che vittoria sarà quella che pianterà una bandiera su un cumulo di macerie?’ – così dal gruppo Azione Nonviolenta spezzino -, potessero almeno produrre la ‘tregua di Dio’ (deposizione delle armi dal tramonto del giovedì fino all’alba del lunedì) come veniva rispettata nel Medioevo. Ma non è stato così. Le armi hanno continuato a sparare, le armi continuano ad arrivare per alimentare quella, come altre guerre (Papa Francesco ne ha ricordate alcune alla benedizione Urbi et orbi di domenica). Il movimento Nonviolento e pacifista continuerà la propria opposizione attiva alla guerra, a chi la agisce, a chi la alimenta, a chi la prepara. Alla Spezia continuerà ad essere presente settimanalmente in Piazza Mentana sotto lo slogan ‘Se vogliamo la Pace prepariamo la Pace’. Il prossimo appuntamento sarà mercoledì 20 alle ore 18. Nella consueta ‘assemblea aperta’, interverrà Fabio Giacomazzi sul rapporto tra le risorse fossili ed i conflitti armati. Giovanni Cortelezzi ci illustrerà in un breve intervento il ruolo delle Comunità energetiche nel contribuire ad un contesto di pace. Interverrà poi Verushka Fedi. Durante il presidio si continuerà a promuovere la campagna di ‘Obiezione alla Guerra’ alla quale tutti i cittadini possono già aderire dichiarando la propria obiezione di coscienza sottoscrivendo un apposito modulo. Nella precedente assemblea aperta di lunedì 4 aprile si era trattato il tema della difesa civile non armata e nonviolenta. Lo scorso 11 aprile Il tema è stato: ‘Spese militari, commercio di armamenti, industria della difesa’. Presentato da Giorgio Beretta, analista dell’Osservatorio permanente sulle armi leggere e le politiche di sicurezza e difesa (OPAL) e della Rete italiana pace e disarmo. Nei presidi delle prossime settimane, oltre agli aggiornamenti delle varie iniziative in corso, verranno presentati i temi della ‘neutralità attiva’, il problema degli armamenti nucleari, il ruolo della diplomazia e della cooperazione internazionale nella prevenzione dei conflitti e nella promozione della pace, e dei pesanti effetti della guerra nell’est Europa anche per i paesi del Sud del mondo”.
Il presidio settimanale è promosso da: ACLI, ANPI, ARCI, Archivi della Resistenza, Associazione Culturale Mediterraneo, Associazione Amici di Padre Damarco, Associazione di solidarietà al popolo Saharawi, Associazione Murati Vivi, Chiesa Battista, Chiesa Metodista, CGIL, Circolo Pertini, Comitato Acqua-benecomune, Emergency, Gruppo di Azione Nonviolenta, Informazione Sostenibile, Legambiente, Magazzini del mondo, Non una di meno, Libera, Rifondazione Comunista, Unione Donne Italiane, Unione degli Studenti.

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