“Il progetto del Green Port presentato dal Presidente Sommariva, con il quale stiamo così bene collaborando come amministrazione comunale guidata dal Sindaco Peracchini, è l’evidente risultato della collaborazione attiva e fattiva che si è instaurata in questo anno e mezzo. Una collaborazione che sta portando l’autorità Portuale a sviluppare, su richiesta della Giunta Peracchini, tematiche di integrazione tra Porto e Città, evento straordinario mai avvenuto in passato, un’integrazione che passa attraverso il grande progetto di Calata Paita e del Waterfront e attraverso la convivenza che farà del nostro Porto un unicum a livello nazionale”. Lo dichiarano in una nota gli esponenti di Fratelli d’Italia Maria Grazia Frijia e Sergio Landolfi.
“In questi giorni purtroppo – proseguono – si è ripresentato un problema che è quello legato al traffico dei tir che entrano ed escono dal nostro scalo portuale, tema che viene da lontano ma che in questo periodo vede un acutizzarsi del problema a causa di fattori internazionali. Ci aspettiamo che, alla luce delle dichiarazioni del Presidente Sommariva con le cui afferma che si stanno riunendo i tecnici per affrontare questa criticità, ci renda edotti di quali strumenti si stanno mettendo in campo per gestire questa situazione oggi ed in futuro, e su quali interventi eccezionali di gestione dei flussi l’autorità Portuale sta lavorando. Non vorremmo che si corresse il rischio di palleggiarsi il problema tra retroporto e porto, bisogna governare i fenomeni complessi, ci aspettiamo soluzioni concrete che certamente Sommariva sarà in grado di esporre alla Città'”.
“Fare squadra è fondamentale perché si possono ottenere risultati importanti; quello che fino ad oggi abbiamo raggiunto per la Città è il frutto del grande lavoro messo in campo in soli 5 anni dall’ amministrazione comunale a guida Peracchini, dobbiamo continuare in questa direzione perché ci stiamo giocando il futuro della Spezia. Il programma è andare avanti speditamente con la consapevolezza complessiva dei problemi. Non possiamo mettere in mano il futuro della Città a chi ha una visione limitata ma dobbiamo continuare a lavorare per la creazione di un futuro solido e stabile per la nostra realtà portuale e non solo. Abbiamo lavorato e vogliamo continuare a lavorare per consolidare quel rapporto di convivenza con la città che si sta creando intorno al porto”, concludono Frijia e Landolfi.
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