La città si avvicina a Calata Paita, un passo alla volta. Inaugurato oggi il nuovo Largo Fiorillo, asfalti rifatti e giardini ristrutturati con nuove sedute. “Un nuovo biglietto da visita per i turisti che sbarcano al terminal e per gli spezzini che frequentano il lungomare”, ha detto il sindaco Pierluigi Peracchini prima del taglio del nastro.
L’opera è stata interamente finanziata dall’Autorità di sistema portuale del Mar Ligure orientale con fondi propri, per 2,2 milioni di euro. “Mi preme sottolineare il valore di collegamento alla passeggiata Morin, parte di una strategia di ricongiungimento della città con il mare, di cui l’Adsp vuole farsi portavoce”, le parole di Mario Sommariva, presidente dell’Adsp.
Tra le accortezze usate, quella di uniformare architettonicamente il selciato della zona di raccordo tra la passeggiata Morin e Viale Italia. Installate inoltre nuove palme, peraltro già a dimora da circa un anno. Rimane da decidere il destino dei tre infopoint dello slargo, che dovrebbero rimanere in concessione per fini turistici.
I lavori per liberare dalle attività portuali la prima porzione della vicina Calata Paita subiranno invece qualche ritardo. “È difficile trovare i materiali da cantiere in questo momento – ha spiegato l’ingegnere Fabrizio Simonelli dell’autorità portuale -, sia a causa della grande richiesta interna che degli effetti della guerra”. L’auspicio è quello di aprire il cantiere di “aspettando il waterfront” in primavera, con la prospettiva di aprire il villaggio entro l’estate.