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In consiglio regionale

Natale: “Esame Angio-Tac un solo giorno a settimana. Manca personale in rianimazione”

Il consigliere regionale spezzino riporta i temi della sanità di Asl5 in consiglio regionale. Toti: "Secondo una simulazione effettuata subito dopo l’interrogazione, che risale al 16 marzo, la prima disponibilità per un esame del genere con la classe di priorità B è risultata del 28 marzo".

Davide Natale

Con tre diverse interrogazioni presentate dal consigliere Davide Natale la sanità spezzina torna ad essere tema al consiglio regionale della Liguria. Dalla situazione delle cosiddette angio-Tac alla carenza di personale di anestesia e rianimazione sino al tema riguardante i tempi di assegnazione di dispositivi medici per pazienti affetti da Sclerosi multipla, il mirino è, naturalmente, sulle diverse situazioni afferenti l’Asl5. Nel primo segmento d’argomentazioni, il consigliere ha rilevato che in Asl5 c’è un solo tecnico abilitato all’esecuzione delle Angio TAC e che questi esami si effettuano un solo giorno alla settimana e questo provoca ricoveri impropri o tempi di attesa con aggravio di costi. Nel secondo documento, sottoscritto da tutto il Pd, Natale chiede alla giunta di incrementare il personale presso la struttura complessa di Anestesia e Rianimazione rilavando che nel reparto entro l’estate di quest’anno tre medici andranno in pensione e “non sono ancora aperte le selezioni per il reclutamento del personale necessario mentre un medico entrato in servizio nel settembre scorso ha già abbandonato la struttura”. Per quanto concerne l’ultima interrogazione la richiesta è piuttosto esplicita: evitare ai pazienti, alle famiglie dei pazienti affetti da Sclerosi Multipla, già duramente provate, ulteriori disagi e sofferenze. Il consigliere ha rilevato che alcuni cittadini liguri, affetti da sclerosi multipla, attendono da più di un anno l’assegnazione di una carrozzella elettrica mentre in altre regioni la tempistica risulta in alcuni casi meno di un mese dalla visita del medico che ne certifica la necessità”.

Giovanni Toti prima del giuramento

Tre argomentazioni e tre risposte, da parte presidente della giunta con delega alla sanità Giovanni Toti: “A proposito dell’Angio-Tac, tutti i 21 tecnici sono formati per eseguire esami agiografici e la prestazione è sempre garantita sia in regime di urgenza che programmato e che l’esame è prenotabile con un’offerta settimanale di 60 esami”. Toti ha aggiunto che, secondo una simulazione effettuata subito dopo l’interrogazione, che risale al 16 marzo, la prima disponibilità per una Angio tac con la classe di priorità B è risultata del 28 marzo. Lo stesso Toti, replicando al secondo punto, ha ricordato che la Asl5 nel gennaio scorso ha bandito il concorso a tempo indeterminato per il reclutamento di dirigenti medici specializzati in anestesia e rianimazione auspicando che, contrariamente a quanto avvenuto in precedenza, non vada deserto vista la carenza, anche a livello nazionale, di anestesisti. Toti ha auspicato, in particolare, modifiche dei contratti a livello
governativo per rendere più appetibile questa specializzazione”. Il presidente infine ha precisato che i tempi di autorizzazione nelle procedure aziendali per l’Ufficio protesi sono i media di 20 giorni e che non ci sono richieste istruite nelle asl 1, 2 e 4 mentre nell’Asl3 c’è una pratica in istruttoria, pervenuta il 14 marzo scorso, e nella Asl5 ci sono due casi in sospeso: un paziente giovane in attesa di valutazione dal Servizio disabili e un paziente anziano, che non è ancora candidabile all’autorizzazione.

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