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Dopo due anni di stop da pandemia

Vivicittà, un grande successo. Quanta voglia di correre all’aria aperta. Vince Simone Angelini

Dopo due anni di stop forzato, causa pandemia, è tornata Vivicittà. La 37a edizione della manifestazione podistica internazionale Uisp, che mette insieme ogni anno oltre 100 mila cittadini in tutta Italia, ha coinvolto come da tradizione anche la città della Spezia con un vero e proprio bagno di folla cittadino. Oltre 1500 gli iscrìtti complessivi nell’edizione 2022 con un pensiero all’Ucraina: proprio ai profughi di guerra sarà devoluta la somma delle iscrizioni raccolte. Come sempre Vivicittà ha attirato l’interesse da ogni parte della provincia della Spezia ma anche dal resto della Liguria e dall’alta Toscana, con tanti runner arrivati a sfidarsi per conquistare il gradino più alto del podio o anche solo per essere in competizioni con se stessi e fare un altro passo verso il ritorno alla normalità.

Vivicittà 2022

C’era il timore del meteo, visto l’abbassamento delle temperature e l’aria decisamente invernale delle 48 ore precedenti che avevano resa necessaria la sospensione dello Sciacchetral, nelle vicine Cinque Terre. E invece sotto un sole deciso e il classico cielo terso che incombe dopo un forte temporale, gli atleti-cittadini se la sono realmente goduta: si sono dati appuntamento ieri mattina in Piazza Brin, luogo simbolico della città, da dove partiva e arrivavano le due gare in programma. Una domenica di sport alla presenza del presidente Fidal, lo spezzino Stefano Mei, caratterizzata dalla presenza della politica, chiamata “ad esserci” in vista delle prossime elezioni amministrative di giugno.

Vivicittà 2022

E così decine di consiglieri comunali e regionali, alcuni assessori, i candidati a sindaco non hanno voluto mancare l’appuntamento: c’è chi, come l’assessore allo sport Lorenzo Brogi, ha partecipato alla gara non competitiva così come il consigliere comunale Guido Melley. Bello il colpo d’occhio per le vie della città, chiuse al traffico con atleti più o meno preparati, ma anche famiglie con passeggino che hanno pensato bene di intraprendere il percorso anche solo per un “giretto” all’aria aperta che non fa certo male specialmente dopo due anni di pandemia e mascherine.

Vivicittà 2022

La gara. Al traguardo della competitiva arrivano in 106. E’ Simone Angelini, pettorale numero 21, ad aggiudicarsi l’edizione 2022 della Vivicittà della Spezia, sul circuito da 10 chilometri: premiato dal sindaco Pierluigi Peracchini, il corridore dell’Atletica Arcobaleno di Savona stacca il tempo di 00:31:46 e precede Matteo Pelizza, pettorale 14, del Gruppo sportivo Orecchiella Garfagnana a 00:33:22, con terza posizione ottenuta da Nicolò Basso, pettorale 74, anch’egli dell’Atletica Arcobaleno di Savona, 00:35:01, che chiude la sua prova in 00:35:01.

Vivicittà 2022

Sul podio femminile la prima arrivata è Luciana Bertuccelli dell’Atletica Casone Noceto in 00:38:49 (sedicesima nella classifica assoluta), davanti a Isabella Pellegrini del Gruppo sportivo Orecchiella Garfagnana che chiude in 00:41:58, terza Emma Panettieri dell’Asd Duferco in 00:42:47.

Qui la classifica generale

Vivicittà 2022
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