“Attivarsi per individuare all’interno del territorio comunale uno o più spazi di coworking con adeguata connessione internet e servizi correlati e studiare attraverso questionari ed interviste (ed eventualmente incentivare) la possibilità, per i possessori di seconde case, di trasferire la residenza e il domicilio a Lerici per lavorare da remoto”. Questo l’impegno che il consigliere comunale Emanuele Nebbia Colomba (Siamo il Golfo dei poeti), attraverso una mozione, chiede a sindaco e giunta di Lerici. “Lerici e la provincia in generale hanno un potenziale per diventare bacino per lavoratori in ‘smart working’ in inverno quando tanti Air BnB ed attività turistico-ricettive sono in genere sfitte e potrebbero attrarre chi lavora nell’hinterland di Milano, Parma, etc. che potrebbero soggiornare in ‘smart working’ vicino mare per diversi giorni”, scrive Nebbia Colomba tra le considerazioni, affermando poi che “intercettare questo flusso potrebbe destagionalizzare il turismo e ravvivare la vita sociale nel Comune di Lerici nel periodo invernale. Inoltre che nel mondo si stanno nascendo comunità di ‘smart-workers’ o nomadi digitali come ad esempio alle Canarie e che il Comune di Lerici è vicino all’aeroporto di Pisa” e segnalando altresì che “L’aumento del prezzo del carburante rappresenta un costo per lavoratori e lavoratrici”.
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