Aumentano i contagi e le ospedalizzazioni diminuiscono. Il Covid resta una malattia altamente contagiosa, oggi alla Spezia i nuovi positivi sono 345, ma la massiccia campagna vaccinale condotta sino ad oggi ha messo una battuta d’arresto ai casi più gravi. Sull’andamento del virus in provincia interviene Paolo Cavagnaro direttore generale dell’Asl 5 della Spezia, contattato da Città della Spezia.
“C’è un incremento dei contagi che va di pari passo con le aperture che si vanno realizzando e con una maggiore rilassatezza nei comportamenti della cittadinanza. L’invito è di continuare a mantenere alta la guardia e soprattutto di vaccinarsi – spiega il direttore generale -. È evidente che se il vaccino non protegge dal contagio lo fa senz’altro rispetto agli esiti gravi della malattia. Stiamo, infatti, osservando un aumento dei positivi ma un chiaro decremento dei ricoveri e soprattutto dei pazienti che necessitano di terapia intensiva“.
L’aumento dei contagi alimenta lo spettro di una nuova ondata. Per il direttore generale: “È prematuro dirlo. In questo momento non ci sono le condizioni per fare una previsione che possa essere anche solo minimamente attendibile. Io, comunque, sono ottimista“.
Chiaro che la sicurezza non è mai troppa ed è necessario seguire alcune accortezze: “Mantenere la distanza di sicurezza, lavare spesso le mani e indossare la mascherina soprattutto al chiuso e se con persone sconosciute delle quali non conosciamo lo stato vaccinale – conclude Cavagnaro -. In presenza di non vaccinati, consiglio di tenere la mascherina anche all’esterno”.