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"prevalgono personalismi e vecchi giochetti"

“Se Pd non sceglierà Sergi entro domani, chiederò ad Avantinsieme di andare al voto con lista e candidato autonomi”

L'intervento del consigliere Franco Vaira: "Non siamo più minimamente disposti ad essere considerati alleati di serie B. Conseguentemente, già da lunedì prossimo, mi dissocerò da qualunque iniziativa proposta in consiglio comunale dal Partito democratico".

Franco Vaira

“Apprendiamo, da fonti interne al Pd, che si susseguono riunioni di parte del Centrosinistra alle quali il movimento a cui appartengo, AvantInsieme, non viene convocato. In una riunione tenutasi oggi si sarebbe addirittura avanzata una nuova ulteriore candidatura. Ricordo che AvantInsieme, stando ai risultati delle elezioni comunali del 2017, è la 3ª forza politica locale e la 2ª del centrosinistra, avendo raccolto il consenso di un votante su dieci. Non mi è chiaro perché si continui ad escluderci dalla discussione circa la scelta del candidato Sindaco. Così come giudico sbagliata e masochistica la scelta di escludere anche altri soggetti politici, vedi +Europa, Azione, Italia Viva e i socialisti”. Così in una nota Franco Vaira, capogruppo di Avantinsieme in consiglio comunale.
“Ritengo che queste dinamiche politiche – aggiunge il dottor Vaira – nascondano la totale assenza di una capacità di leadership da parte dei dirigenti locali del Pd, schiacciati dalla pressione di ricatti esterni e preoccupati a mantenere assetti ed equilibri interni, piuttosto che a lavorare realmente per vincere le prossime elezioni amministrative.
Lorenzo Forcieri prima e il sottoscritto successivamente, si sono impegnati in Consiglio comunale nella ricerca della più ampia alleanza con tutte le componenti del Centrosinistra. Abbiamo responsabilmente lavorato per costruire un fronte unitario del Centrosinistra e arrivare ad una candidatura condivisa per strappare la guida della città dalle mani di un centrodestra incapace. Purtroppo constatiamo che continuano a prevalere personalismi e vecchi giochetti della politica politicante. Ad oltre tre mesi dalla rinuncia di Alberto Nardini a candidarsi, rinuncia fortemente condizionata dal ‘fuoco amico’, notiamo che qualcuno sta cercando di impedire, allo stesso modo, la candidatura di Maurizio Sergi”.

“A questo punto – conclude – annuncio che non siamo più minimamente disposti ad essere considerati alleati di serie B; conseguentemente, già da lunedì prossimo, mi dissocerò da qualunque iniziativa proposta in Consiglio comunale dal Pd. Inoltre, se entro domani il Pd non candiderà ufficialmente Maurizio Sergi (che ricordo essere un iscritto al Pd e non al nostro movimento), chiederò al mio movimento di annunciare la nostra partecipazione alle prossime elezioni amministrative con una lista ed un candidato autonomi”.

 

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