Gli allievi della scuola di danza ProDanza SSSD si esibiscono per testimoniare il loro messaggio di pace. Mercoledì 9 marzo hanno danzato all’interno della Galleria Padula di Lerici, ex rifugio antiaereo, luogo evocativo di sofferenza anche per la comunità lericina che decenni fa si affollava nella galleria proprio come oggi in Ucraina la popolazione trova rifugio dai bombardamenti in cantine e metropolitane. “Una vicinanza anche nello spazio oltre che nella solidarietà. Le allieve della scuola da sempre sono impegnate sui temi sociali, di cui si discorre molto a lezione e non
abbiamo mai mancato di mandare messaggi attraverso il nostro linguaggio che è quello del corpo, della musica, del cuore”, spiega Valeria Antonini, direttore artistico della scuola e responsabile della performance.
Una ventina le danzatrici che si sono esibite in una performance in movimento che ha attraversato tutto lo spazio della galleria, davanti ad un pubblico silenzioso e commosso. “L’arte in ogni sua forma – continua Antonini – non può essere solo contemplativa, ma veicolo di messaggi ed emozioni. La nostra voce anche se piccola è un gesto dovuto alla popolazione mondiale che soffre a causa della guerra”. La scuola, in entrambe le sue sedi di Lerici e Santo Stefano, ha inoltre messo a disposizione corsi di danza gratuiti per i bambini rifugiati che stanno arrivando nella provincia. “Gratuitamente offriamo lezioni di danza, sino a quando i bambini staranno qui ospiti del nostro territorio. Un modo per donare loro qualche ora di svago e qualche sorriso”, conclude Antonini. Chiunque voglia avere maggiori informazioni sui corsi ed orari, può rivolgersi alla segreteria, aperta tutti i giorni dalle 16 alle 20 o telefonando al 3515721204.