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"dove sono i 32 km di piste ciclabili?"

Caratozzolo: “Peracchini si intesta gli investimenti per la rete fognaria, ma in Comune non ci sono dati sui lavori svolti”

Schiuma e macchie d'olio alla Morin

“E’ noto che il sindaco della Spezia abbia dato evidenza attraverso comunicati stampa, interviste, inserzioni su social, di come, grazie alla sua amministrazione, l’acqua alla Morin sia sempre più blu, quasi che a vederla ti venga voglia di berla (aggiungo io) e recentemente attraverso un volantino riprodotto sui social, ci siano stati investimenti pari a 75 milioni di euro per la rete fognaria così da garantire che non ci saranno più scarichi a mare”. Esordisce così il consigliere comunale Massimo Baldino Caratozzolo, nel rendere noto che, a fronte di una sua specifica richiesta per conoscere l’elenco dei lavori di realizzazione ex novo alla rete fognaria eseguiti dall’amministrazione dal settembre 2017 a oggi, gli uffici di Palazzo Civico abbiano risposto, il 1° marzo scorso, di non avere a disposizione i dati richiesti.
“Peracchini è sempre capace di stupirci, da un lato vanta investimenti per 75 milioni di euro senza neppure precisare da parte di chi, dall’altra quando vai a chiedere conto nel dettaglio di ciò che di buono ha fatto la sua amministrazione, ammette di non saperlo e che dovrà chiedere informazioni all’ente competente “ – prosegue Baldino Caratozzolo – per poi concludere : “ormai Peracchini va oltre la propaganda elettorale per entrare in una dimensione surreale e visto che nello stesso volantino  realizzato da qualche società di comunicazione a spese degli spezzini, parla anche di piste ciclabili, lo invito a percorrere in bicicletta i 32 chilometri dichiarati che si vanta di aver realizzato consapevole che, se da un lato la distanza per un ex ciclista come lui è abbordabile, dall’altra forse confonde le piste ciclabili con le aree riservate, per altro non esclusivamente alle biciclette, contraddistinte da un po’ di pittura disposta sulla pavimentazione. O peggio ancora con i marciapiedi, sempre più percorsi da ciclisti stufi di sentirsi prendere in giro dai sindaci che promettono e non mantengono”, conclude Caratozzolo.