Si avvicina la data di inizio dei lavori per la riqualificazione di Piazza del mercato. Tra la scorsa settimana e quella attuale l’amministrazione ha organizzato alcuni incontri con operatori, associazioni di categoria e rappresentanti delle ditte che svolgeranno gli interventi per l’illustrazione delle lavorazioni e l’individuazione di modalità e tempistiche che siano le più condivise possibile.
L’assessore Luca Piaggi, affiancato dal direttore dei lavori ha spiegato quali saranno i primi lavori da svolgere. “Nonostante si tratti di una struttura di soli 20 anni – ha esordito l’assessore ai Lavori pubblici – ci sono diverse problematiche inerenti la manutenzione. Le coperture presentano numerose infiltrazioni e dovranno essere le prime a subire interventi di sistemazione. Ma prima ancora dovranno essere installate delle scale alla marinara che consentano di salire sulle tettoie senza ricorrere ai carrelli elevatori e delle linee vita indispensabili per poter operare. Poi sarà il momento dell’installazione dei pannelli fotovoltaici sulla parte sommitale della struttura e degli interventi di riqualificazione del diurno, oltre che dell’allestimento di una vasca per la raccolta dell’acqua piovana che potrà essere utilizzata per le operazioni di pulizia della piazza. E quindi verrà il momento delle pavimentazioni, dei marciapiede e della razionalizzazione dei parcheggi esistenti, ai quali si aggiungono i tre stalli recuperati grazie all’introduzione del nuovo sistema di raccolta dei rifiuti”.
Piaggi ha illustrato come la prima parte dei lavori non necessiti di spostamenti da parte degli ambulanti, che non dovrebbero subire particolari conseguenze per lo svolgimento degli interventi. Diverso il discorso per la fase finale, in particolare quella che prevede il rifacimento delle pavimentazioni: quando sarà il momento si procederà per quadranti e i banchi degli operatori coinvolti verranno ricollocati temporaneamente nella parte centrale della piazza, lungo Corso Cavour, protetti da una tensostruttura che verrà rimossa al termine dell’opera.
Una fase, quella conclusiva, che preoccupa gli operatori. “Siamo reduci da due anni difficilissimi – spiega a CDS il titolare di un banco – e tutti in Piazza, dagli ambulanti ai commercianti, vorrebbero ritornare verso la normalità senza impedimenti o complicazioni. Vorremmo attraversare qualche mese di tranquillità, spostando più avanti gli interventi più impattanti”. La richiesta avanzata dagli ambulanti è di attendere la fine dell’estate 2022 prima di iniziare ad attaccare marciapiede e pavimentazioni. Un desiderio sul quale Palazzo civico ha deciso di riflettere ascoltando l’opinione dei tecnici e della ditta.
“Cercheremo di tenere in considerazione le rispettive necessità – conclude Piaggi – senza dimenticare che quelli in argomento sono lavori assolutamente necessari per la salubrità e la sicurezza di operatori e cittadini, e che poi sarà la volta degli interventi per il rebranding della piazza”.
L’incontro in Confartigianato
Ieri sul tema si è tenuto un incontro con gli operatori in Confartigianato introdotto da Antonella Simone, responsabile di categoria. Rispetto alle preoccupazioni iniziali – sollevate da Alice Agrifogli, Come una volta e Mario Esposito, Caseificio Esposito – le imprese di Confartigianato hanno ottenuto conferme sulla calendarizzazione del cantiere da parte dello stesso assessore Piaggi: i lavori inizieranno nel mese di aprile e subiranno una sospensione durante il periodo estivo, per poi riprendere nel mese di settembre e terminare nel mese di gennaio/febbraio, con una nuova pausa nelle festività natalizie.
Paola Paonessa, Le Firme In Godani, ha evidenziato la necessità di ripensare l’area mercatale e il centro storico guardando alle nuove abitudini dei consumatori e alla crescita del turismo. Tra i temi dell’incontro in Via Fontevivo anche la problematica dei rifiuti evidenziata da Alessandro Gironi dell’Antica Trattoria Sevieri – perché i rifiuti intorno alla piazza creano disordine e offrono una brutta immagine agli occhi dei turisti, per questo motivo dovrebbe essere allestita un’apposita area dedicata. Altra tematica sollevata è quella del parcheggio – ha aggiunto Roberta Condotti, titolare del Panificio Condotti – che insieme agli altri esercenti ha proposto la riduzione della tariffa del parcheggio e la creazione di nuovi parcheggi, magari in accordo con la Marina militare con l’uso di aree militari adeguatamente separate, con accesso da porta Sprugola.