E’ stata presentate ieri pomeriggio nella sede di Startè, in piazza Europa 16 alla Spezia, la prima produzione dell’anno dell’omonima associazione. Si tratta di una cartella realizzata appositamente per i propri soci contenente due grafiche dal titolo “Cascasse il Mondo” di Pietro Bellani e “Castel” di Giuliano Tomaino.
Tirate in cinquanta esemplari in numeri romani, ogni grafica realizzata dai due artisti, con cui Startè vanta una pluriennale collaborazione, è stata ritoccata a mano così da renderla di fatto un pezzo unico.
“Sono molto grato a Giuliano e a Pietro per aver voluto realizzare questo lavoro prodotto al fine di sostenere le iniziative della nostra associazione – ha commentato Paolo Asti presidente di Startè – abbiamo molti progetti in corso e la primavera sarà anche l’occasione di una nuova ripartenza dopo questa ennesima ondata pandemica – proprio per questo abbiamo pensato di realizzare due serigrafie in cui la dimensione del gioco si unisce a quella dell’ironia che contraddistingue i due artisti”.
Un aneddoto relativamente al lavoro “Cascasse il mondo” è stato raccontato da Pietro Bellani: “La grafica nasce da una mia opera del 1965, che Asti ha ritrovato nel mio studio, realizzata quando avevo 21 anni, mi raffigura per mano con i miei figli a cui, nel mio intervento sulla grafica ho aggiunto dei palloncini colorati”.
Dopo le cartelle realizzate negli scorsi anni con Eugenio Carmi (Il Mondo è inquieto) , Francesco Vaccarone (Jazz at Lincoln Center – Raggio di Sole), Marco Casentini (You make me feel Happy), Giovanni Frangi (Il Rosso e Il Nero – Sherazade – Uso di Mare) quella presentata ieri è dunque l’ottava cartella di grafica prodotta in 12 anni di attività con cui Startè ha realizzato eventi in tutto il mondo. Mentre è ancora in corso la mostra 11×11, inaugurata nell’ottobre scorso, con opere di Angeì, Baricchi, Biancono, Bellani, Carmi, Caselli, Casentini, Frangi, Scannavino, Tomaino,Vaccarone, nel corso dell’incontro è stata annunciata anche la mostra dal titolo “FOURXFABULA” dove saranno protagonisti i lavori di 4 giovani artisti under 30: Camilla Dalmazio, Anna Ferrannini Alice Mordini e Pietro Pellegrini. “Vogliamo offrire ”- ha precisato Paolo Asti- un’occasione anche ai giovani artisti che spesso faticano per avere spazi espositivi e di confronto tra di loro e con il pubblico”.