Green pass illimitato per chi ha ricevuto la dose booster anche se nel frattempo fosse risultato positivo. Stesso discorso per chi è guarito dal Covid dopo aver completato il ciclo primario. Mentre per tutti gli altri la certificazione verde continuerà a valere sei mesi per chi ha completato solo il primo ciclo vaccinale o chi ha fatto due dosi dopo aver contratto il virus. E’ una delle novità in vigore dalla giornata odierna insieme al pacchetto di nuove regole che entrano in vigore, con validità retroattiva. Venerdì 11 febbraio, se non ci saranno ulteriori proroghe di chiusura, sarà la volta dellle discoteche che potranno riaprire; contestualmente cadrà l’obbligo di indossare la mascherina all’aperto ma solo in zona bianca (la Liguria è al momento in zona gialla, quindi la misura resta in vigore). Tramontano le restrizioni in base ai colori: restano solo quelle per i non vaccinati in zona rossa.
A scuola. Dad della durata di cinque giorni (non più dieci) soltanto per i non vaccinati (tra questi anche coloro che hanno completato il ciclo primario da più di 120 giorni) o guariti da più di quattro mesi. Coloro i quali resteranno in presenza dovranno indossare obbligatoriamente una mascherina FFP2. Per la scuola primaria la Dad scatta a partire da cinque casi positivi in classe, per la scuola secondaria a partire da due casi. Regole diverse per i bambini da 0 a 6 anni che vanno in Dad per cinque giorni se in classe ci sono più di 5 casi positivi. La Dad in questo caso scatta per tutti, dal momento che a questa età i bambini non sono vaccinabili e stanno in classe senza mascherina. Da oggi se in una classe elementare ci sono due casi di positività ed era stata disposta la misura della didattica a distanza, le lezioni riprendono in presenza con l’utilizzo delle mascherine Ffp2 (da indossare per 10 giorni). Si va gradualmente verso la normalità, insomma.
