Dal prossimo 11 febbraio non sarà più obbligatorio indossare la mascherina all’aperto. E’ una delle date simbolo di quella che sarà il nuovo corso della lotta alla pandemia.Con la fine dell’inverno e il livello di immunità raggiunto tra vaccinazioni e guarigioni, il coronavirus si avvia a diventare endemico e di conseguenza anche diverse misure come l’uso generalizzato della mascherina potranno dunque essere riviste. Bisognerà comunque tenere almeno una chirurgica nei luoghi chiusi, mentre su treni, aerei, navi e su tutti i mezzi del trasporto pubblico locale è obbligatoria la FFP2. Quest’ultima andrà indossata per dieci giorni anche dai contatti stretti di persone risultate positive oltre che da bambini e studenti che proseguono la didattica in presenza nelle classi in cui si sono registrati contagi.
Sempre l’11 febbraio riapriranno le discoteche con permesso di usare le piste da ballo. Finora potevano aprire solo come locali pubblici per intrattenimento e somministrazione. Per entrare sarà obbligatorio il super green pass derivante da vaccino o guarigione. Al chiuso obbligatoria la mascherina (tranne che per ballare), all’aperto no. Il limite di capienza sarà del 75% all’aperto e del 50% al chiuso. In conclusione, la decisione sullo stato d’emergenza: archiviarlo o prorogarlo oltre il 31 marzo? Il governo deciderà nelle prossime settimane in base ai dati della curva epidemiologica e della campagna vaccinale ma c’è apertura per la chiusura di questa fase.