Mancano ormai poche settimane all’avvio dei lavori di riqualificazione di Piazza Cavour, un intervento a step che non stravolgerà l’assetto del mercato ma che consentirà una razionalizzazione delle aree e consegnerà agli operatori, ai clienti e ai turisti un ambiente più accogliente, pulito e sostenibile. Per vedere il restyling concluso, però, bisognerà attendere la fine dell’anno. E sul rispetto della data di consegna penderanno per mesi e mesi non una ma due spade di Damocle, quella dell’ormai immancabile evoluzione della pandemia e quella della difficoltà nell’approvvigionamento di materie prime nel comparto edile.
Per portare avanti le operazioni con il massimo della condivisione e della comprensione da parte dei numerosi portatori di interesse l’assessore ai Lavori pubblici, Luca Piaggi, convocherà a metà febbraio un incontro con gli operatori della piazza, l’assessore al Commercio Lorenzo Brogi, le associazioni di categoria, il direttore dei lavori e la ditta incaricata così da coinvolgere tutti coloro che possano avere suggerimenti o dubbi e poter impostare così il percorso del cantiere. A oggi l’ordine degli interventi dovrebbe veder per prima cosa affrontare la manutenzione straordinaria della copertura, seguita dall’installazione dei pannelli solari e dai lavori di sistemazione del diurno. Sarà poi la volta delle zone perimetrali della piazza, dell’impiantistica e della pavimentazione.
“I lavori daranno fastidio e non può essere altrimenti – spiega l’assessore Piaggi a CDS -. L’area di intervento è molto delicata ma certe lavorazioni sono assolutamente necessarie perché la struttura della piazza nonostante abbia solo una quindicina d’anni risulta vetusta e necessita di manutenzione urgente sia per quanto riguarda le infiltrazioni dalle coperture, che per gli impianti di illuminazione e di videosorveglianza, ma anche per la razionalizzazione dell’utilizzo e della pulizia, senza dimenticare il fondo sconnesso presente oggi… Insomma, il lavoro è molto e per questo abbiamo deciso di condividere il piano di intervento, così da limitare al massimo i disagi e le criticità patite dagli operatori e dai clienti. Andando a compartimentare i lavori i tempi si allungano indubbiamente ma opereremo a scacchiera e questo consentirà la continuità al mercato, un aspetto imprescindibile. L’unica alternativa sarebbe stata spostare i banchi in Piazza Europa, ma l’impatto del cambiamento sarebbe stato enorme”.
Procedere arrecando meno disagio possibile. E’ questo l’approccio scelto da Palazzo civico per mettere in campo gli interventi del primo lotto, per i quali è prevista una spesa di 2,9 milioni di euro (leggi qui). E’ stato rimandata al futuro, invece, la seconda parte della riqualificazione della piazza, quella che prevede la rimozione della vela centrale.
“Al tempo della costruzione dell’opera venne ideata quella sorta di piazza nella piazza, una struttura sopraelevata che taglia in due la prospettiva visiva di Corso Cavour e che potrebbe essere tolta, come prevede il progetto per il secondo lotto, già approvato ma non ancora finanziato. La precedenza – conclude Piaggi – è stata data ai lavori per migliorare l’igiene, l’organizzazione e la sicurezza di chi la frequenta. Il ripristino delle condizioni ex ante la costruzione di quella bruttura impattante, che interrompe la prospettiva di una delle vie principali della città, verrà dopo. Anche perché sarà necessario un cantiere rilevante per un’opera costata tantissimo, che è risultata inutile, visto che piove sui banchi, e che richiederà uno smontaggio molto costoso”.