Si è riunito ieri il Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto della Spezia Maria Luisa Inversini. All’incontro erano presenti l’assessore alla sicurezza del Comune della Spezia, Filippo Ivani, unitamente al Comandante della Polizia Locale, Francesco Bertoneri, l’assessore alla sicurezza del Comune di Sarzana, Stefano Torri, unitamente al vice.comandante della Polizia Locale, Ilaria Benassi, il Questore, Lilia Fredella, i Rappresentanti del Comando Provinciale dell’Arma dei Carabinieri, Andrea Fabi, e della Guardia di Finanza, Stefano Saletti, nonché i rappresentanti delle associazioni di categoria, Confesercenti, Confcommercio, C.N.A. e Confartigianato.
Seguendo un metodo di lavoro ormai consolidato, con le associazioni di categoria sono stati chiariti alcuni dubbi interpretativi sul decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 21 gennaio scorso, che individua le esigenze essenziali e primarie delle persone per far fronte alle quali, nell’ambito dei servizi e delle attività che si svolgono al chiuso, non è richiesto il possesso del green pass. In particolare, è stata condivisa la Faq del Governo secondo cui l’accesso a tali esercizi commerciali consente l’acquisto di qualsiasi tipo di merce, anche se non legata al soddisfacimento delle esigenze essenziali e primarie individuate dal citato decreto, nonché la Faq che precisa come i titolari degli esercizi commerciali per l’accesso ai quali è richiesto il green pass base non devono effettuare necessariamente i controlli all’ingresso, ma possono svolgerli a campione successivamente all’ingresso della clientela nei locali.
Con l’occasione è stato fatto il punto sui controlli effettuati e sulla risposta della cittadinanza. Dal 6 dicembre ad oggi, sono state controllate 36.330 persone, con una media di oltre 4.200 controlli a settimana, nonché 3.879 attività commerciali, con una media di poco meno di 400 controlli a settimana. Gli esiti delle verifiche dimostrano che gli spezzini sono rispettosi della normativa: infatti, sono state sanzionate 103 persone per mancanza del green pass e 65
titolari di attività. Al riguardo, si è registrato un netto calo delle sanzioni irrogate dopo il primo periodo di entrata in vigore delle norme.
