Curiosità tra i tifosi

MTave e quel tributo in musica allo Spezia: “Emozione sentirla suonare al Picco”

Prima della partita contro la Sampdoria, dagli altoparlanti del Picco è passata "Amore senza confine" del ventenne cantautore Mtave, al secolo Mattia Tavernelli. "Mi ricordo di mio nonno / sempre in alto in Ferrovia / Mi prendeva, mi diceva / questa è la vita mia", recita il testo.

“Volevo scrivere una poesia per lo Spezia Calcio, una delle mie grandi passioni. Non pensavo sarebbe passata allo stadio Picco, che frequento da quando avevo cinque anni. E’ stata una grandissima emozione”. E in molti hanno notato “Amore senza confine”, il pezzo del ventenne spezzino MTave, nome d’arte di Mattia Tavernelli, che prima della partita contro la Sampdoria ha fatto il suo debutto dagli altoparlanti dell’impianto del calcio cittadino.

Canzone diversa, nelle sonorità e nello stile, dal classico inno di club calcistico. “E infatti ci tengo a dire che non avevo alcuna intenzione di scrivere un inno, che è una cosa ufficiale. Anzi. Da tifoso, io per primo voglio sentire “Non siete soli” quando vado al Picco. Però sono un cantautore e ho voluto provare a mio modo ad entrare nella testa e nel cuore degli altri tifosi della maglia bianca. Non pensavo che l’avrei sentita suonare nel ‘tempio’ un giorno”. Il club ha apprezzato e premiato lo sforzo creativo.

“Mi ricordo di mio nonno / sempre in alto in Ferrovia / Mi prendeva, mi diceva / questa è la vita mia”, recita il testo. Un’autobiografia condivisa da molti spezzini. Che arricchisce di un nuovo tributo la compilation delle canzoni dedicate allo Spezia e al suo tifo, ognuna con uno stile diverso a seconda delle generazioni. Tra queste da riscoprire ci sarebbe sicuramente “Boys in white” dei Made, band spezzina attiva dalla seconda metà dei Novanta fino in anni recenti, molto conosciuta all’interno del movimento mod italiano.

 

“Amore senza confine” si può ascoltare su Youtube

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