Un’indagine preliminare, che scaturisce da quanto visto accadere in altre parti d’Italia, dove non sono mancate le truffe da falso tampone positivo architettate da persone non vaccinate che volevano comunque entrare in possesso del Green pass rafforzato. Visto che lo stratagemma del braccio di plastica per eludere la vaccinazione è stato ormai smascherato c’è quindi chi è passato a tentare di falsificare la propria cartella clinica.
L’input a svolgere accertamenti è arrivato ieri dalla Procura della Repubblica della Spezia alla Guardia di finanza con l’invito a verificare presso la Asl 5 quante persone non vaccinate residenti nel territorio di competenza risultino aver subito il contagio da Covid-19 nell’imminenza dell’entrata in vigore delle restrizioni previste dal decreto legge n. 1 del 2022 per l’accesso ai posti di lavoro e in altri luoghi. Le Fiamme gialle dovranno anche verificare anche quali strutture (ambulatori pubblici e privati, farmacie, medici di base) abbiano eseguito i tamponi necessari per accertarne la positività.