Con la sua simpatia e comunicatività tutta napoletana, ieri Daniele Verde è stato protagonista dell’episodo DAZN Talks, una serie di interviste più libere con i protagonisti della serie A. Immancabile un passaggio sul gol segnato alla Lazio nello scorso campionato, votato dagli utenti del broadcaster come il più bello di tutta la stagione. “A cosa ho pensato? A nulla. Però mi ricordo ancora chiaramente Agoume, che in quel momento era dietro di me, che mi chiedeva di lasciargliela. Poi non ho capito più nulla”. Il numero ’10’ è il giocatore dello Spezia che ha partecipato a più gol nella Serie A in corso (sei di cui tre reti e tre assist, due dei quali nelle ultime due presenze). L’anno scorso arrivò a sette, registrando il suo miglior rendimento in una singola edizione del massimo campionato.
Tra le confessioni del numero 10 aquilotto, quella di voler indossare un giorno la maglia del Napoli. “Quello sarebbe il sogno”. Il difensore più difficile contro cui ha giocato? In Italia Koulibaly. Ma in generale Sergio Ramos, incontrato ai tempi in cui giocava nel Valladolid. “E’ proprio fastidioso, sia quando hai la palla tu che quando la ha lui. Ricordo un’azione in cui noi recuperiamo la sfera, l’attaccante la scarica sul centrocampista e Kroos fa fallo. Nella frazione di secondo in cui l’arbitro fischia, io ricevo palla e lui, senza leggere né scrivere, mi entra a forbice! Ramos è sempre lì, non ti lascia un secondo di tempo”. Il fioretto in caso di salvezza è quello di un anno fa: “Non mi taglio la barda, ma me la faccio di nuovo bianca. Prometto che, se avremo la salvezza matematica, mi farò la barba bianca dalla giornata successiva”.
