Zlatan Ibrahimovic contro M’bala Nzola sfida nella sfida di Milan-Spezia? Possibile, se non addirittura probabile. Il campione di Malmö, 40 anni lo scorso ottobre, sarà con tutta probabilità al centro dell’attacco di Stefano Pioli nel match di lunedì e sarà anche la 150ª partita con la maglia del Milan in tutte le competizioni, im traguardo finora raggiunto soltanto in Francia, con il Paris Saint Germain (180). Lo Spezia potrebbe diventare l’81ª squadra differente contro cui Ibrahimovic trova la rete nei maggiori cinque campionati europei e la 33ª per quanto riguarda la Serie A: attualmente presenti nella competizione, soltanto Goran Pandev (34) e Fabio Quagliarella (36) ne contano di più dello svedese, a testimoniare una volta di più la brillante e lunghissima carriera dell’attaccante svedese. Se Motta volesse dare a Manaj un turno di riposo visto che l’albanese è tornato di recente dopo il Covid e ha giocato con pochi allenamenti nelle gambe, dall’altra parte potrebbe partire dall’inizio quel M’Bala Nzola che, alla sua seconda stagione in massima serie, non sta ripetendo quanto fatto nell’annata d’esordio: basti pensare che il franco-angolano nel 2021-22 ha segnato soltanto due reti in questo campionato, entrambe nella trasferta di Bergamo: dopo 21 partite dello Spezia nella scorsa Serie A, il bomber di Troyes ne contava già nove. Contro il Milan, dall’inizio o a partita in corso, l’occasione per tornare protagonista, magari tornando anche al gol. Dopo qualche buona prestazione e qualche altra giornata no, adesso Nzola, che ha il contratto in scadenza nel giugno 2023, vuole trovare la continuità che non aveva trovato nel girone di ritorno dello scorso anno e nemmeno nel girone ascendente della stagione attuale.
Più informazioni