LA REDAZIONE
Scrivici
PUBBLICITÀ
Richiedi contatto
Una nuova grana

L’Udinese spazzata dal Covid presenta ricorso dopo i sei gol dell’Atalanta

A fine partita Pierpaolo Marino aveva detto: "In 44 anni di professione non ho mai visto cose del genere. È una situazione di grande imbarazzo, chi decide non si preoccupa della situazione a Udine".

Dacia Arena

L’Udinese ha fatto sapere, tramite una nota sul proprio sito ufficiale, di aver depositato un preannuncio di ricorso al giudice sportivo della Lega Serie A avverso la regolarità della gara di campionato Udinese-Atalanta disputatasi il 9 gennaio 2022. “Non è stata una partita, ma un martirio”, così aveva detto Pierpaolo Marino alla fine della partita finita 2-6. “È impossibile fare un commento tecnico, per il semplice motivo che non c’è stata nessuna partita. Ci sono io qui, anziché allenatori e giocatori, perché cosa potrebbero commentare?”.

Il direttore dell’area tecnica ha commentato poi la gestione della delicata situazione pandemica legata ai crescenti casi Covid nel gruppo squadra. “I giocatori e lo staff sono stati costretti a radunarsi la domenica mattina, alcuni appena negativizzati dopo due settimane di stop. In panchina c’erano giovani della primavera fermi da 20 giorni. Dobbiamo interrogarci sul perché è accaduto questo, sul perché addirittura ci si sia rivolti al Tar per annullare le decisioni dell’Asl. Si dice che si vuole salvare lo spettacolo, ma che spettacolo c’è stato oggi?”.
E infine: “La situazione critica dell’Udinese è sotto gli occhi di tutti. In 44 anni di professione non ho mai visto cose del genere. È una situazione di grande imbarazzo, chi decide non si preoccupa della situazione a Udine. Il risultato che rimarrà negli annali sarà ricordato come un’onta, ma i giocatori e l’allenatore sono stati degli eroi, bravi a fare ciò che hanno potuto”, ha concluso.
Più informazioni